Sono oltre 66,5 milioni (66.504.022) i contagi di Coronavirus registrati nel Mondo dall’inizio della pandemia: lo riporta il monitoraggio della Johns Hopkins University. Le vittime a livello globale sono 1.528.373, mentre le guarigioni sono 42.747.893.
Negli USA, il Paese con più contagi e vittime in assoluto, è scattato il lockdown per 27 milioni di abitanti: nella California meridionale e nella San Joaquin Valley dalla mezzanotte scatta l’ordine di stare a casa a causa del boom di ricoveri in terapia intensiva per Coronavirus. Il dipartimento della Sanità della California ha ordinato il mini lockdown in queste due regioni dalle 23:59 di sabato dopo che la capacità in terapia intensiva è scesa sotto il 15%, rispettivamente al 12,5% nella California del Sud e all’8,6% nella San Joaquin Valley. Dovranno restare chiusi i bar, le birrerie, i parrucchieri e i barbieri. Nei negozi la capacità dovrà essere ridotta al 20%. Ai governi locali è data la possibilità di imporre misure ancora più stringenti.
In California sono stati registrati oltre 1,3 milioni di casi e quasi 20mila morti. Attualmente sono ricoverati in terapia intensiva oltre 2.100 pazienti.
Gli Stati Uniti hanno registrato oltre un milione di casi di Coronavirus nei primi 5 giorni di dicembre e nella giornata di ieri il numero dei nuovi contagi ha superato quota 200mila per il quarto giorno consecutivo, secondo la JHU.
Oltreoceano, nel Regno Unito, secondo il Daily Mail la regina Elisabetta, 94 anni, e il principe Filippo, 99 anni, saranno vaccinati contro il Coronavirus “nelle prossime settimane“, anche se non è previsto per loro alcun trattamento preferenziale rispetto a tutti gli altri cittadini del Paese, dove è stata approvata la distribuzione del vaccino Pfizer-Biontech. Tutti i reali inglesi saranno vaccinati in base alla tempistica fissata in relazione all’età. Secondo gli esperti, se la loro vaccinazione avvenisse pubblicamente, contribuirebbe a contrastare le scetticismo dilagante. Si parla di un possibile ruolo, in questo senso, anche per il principe Carlo e il principe William. Nel 1957, la regina Elisabetta aveva reso noto che i figli Carlo e Anna erano stati vaccinati contro la poliomielite per combattere la paura contro l’immunizzazione.