“Per la prima volta dall’inizio della pandemia, ora c’è speranza per un futuro migliore“, “il cammino che abbiamo davanti è più luminoso anche se impegnativo“: messaggio positivo dall’Ocse, in occasione dell’apertura dell’Economic Outlook, motivato anche dai “progressi sui vaccini e trattamenti che hanno migliorato le aspettative e diminuito l’incertezza“. L’Ocse spiega che “il peggio è stato evitato, la maggior parte del tessuto economico è stato preservato e potrebbe riprendersi rapidamente” anche se “le prospettive rimangono precarie” in molti settori e Paesi. “Grazie all’azione senza precedenti di governi e banche centrali, l’attività globale si è rapidamente ripresa in molti settori, sebbene alcune attività di servizi rimangano ostacolate” dalle misure di distanziamento fisico. “Il crollo dell’occupazione si è parzialmente invertito, ma un gran numero di persone rimane sottoccupato” mentre “la maggior parte delle aziende è sopravvissuta, anche se in molti casi finanziariamente indebolita“: in ogni caso, conclude l’Ocse “senza un massiccio sostegno politico, la situazione economica e sociale sarebbe stata disastrosa“.