Ancora un lutto nel mondo del calcio: morto a 66 anni l’ex ct Sabella si era sentito male per la morte di Maradona

L'Argentina piange la scomparsa dell'ex ct della Nazionale Sabella: morto a 66 anni, si era sentito male per la morte di Maradona
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L’Argentina piange la scomparsa di un altro grande uomo del calcio. E’ morto Alejandro Sabella, ex ct della Nazionale argentina, protagonista dei Mondiali 2014, persi in finale contro la Germania. Sabella, che soffriva di cuore e aveva avuto un malore dopo la notizia della morte di Maradona, è deceduto ieri all’età di 66 anni. Sembra che Sabella fosse in cura per problemi cardiaci, renali e respiratori da due settimane in una clinica a Buenos Aires.  “Oggi abbiamo perso un grande giocatore, allenatore e una brava persona, un gentiluomo“, ha comunicato l’Afa, la Federcalcio argentina, con un nota. “Alejandro era una grande persona, inoltre era un professionista eccezionale che ha lasciato un segno nella mia carriera e da cui ho imparato molto“, ha scritto su Instagram l’attaccante argentino del Barcellona Lionel Messi. “Alejandro Sabella era un uomo di dignità, convinzione e principi, ed è così che si è mostrato in campo come giocatore e come allenatore“, ha twittato invece il presidente dell’Argentina Alberto Fernandez.

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