SARS-CoV-2: in Italia le vaccinazioni inizieranno “simbolicamente” a fine dicembre e “massicciamente” a gennaio

SARS-CoV-2, campagna di vaccinazioni in Italia: "Non perderemo nemmeno un minuto"
MeteoWeb

La campagna di vaccinazione contro SARS-CoV-2 in Italia partirà con le prime 1.833.975 dosi che verranno distribuite da Pfizer e inviate alle Regioni: lo ha annunciato ieri l’ufficio del commissario Domenico Arcuri.

Il commissario straordinario all’emergenza Coronavirus, ha confermato, in un’intervista pubblicata oggi dal Corriere della Sera, che la campagna di vaccinazioni in Italia potrebbe cominciare “simbolicamente” a fine dicembre e “massicciamente” a inizio gennaio: “Se le agenzie del farmaco in Italia e in Europa rispetteranno il calendario, (la vaccinazione inizierà) simbolicamente a fine dicembre. E massicciamente a inizio gennaio“, ha affermato Arcuri. “Non perderemo nemmeno un minuto e non conserveremo una sola dose nei nostri magazzini. Sarebbe intollerabile“.
In riferimento alla logistica, secondo Arcuri, tutto è pronto: “Ci sono gli hub, la dotazione delle celle frigorifere e il sistema di distribuzione è già pronto a partire“, ha assicurato il commissario.
Per quanto riguarda le priorità, Arcuri ha ricordato che – sulla base delle autorizzazioni e dei tempi di produzione dei vaccini – una seconda fase potrebbe essere nel primo trimestre 2021: “Quanto alle priorità nella popolazione, si inizierà dagli 11 milioni di abitanti che hanno più di sessant’anni, a partire dai più anziani in giù. Nella seconda fase dovranno rientrare anche i lavoratori che svolgono servizi essenziali che li mettono a rischio: forze dell’ordine, scuola, trasporto pubblico e anche le carceri“.

SARS-CoV-2, piano vaccini in Italia: si parte con quasi 1,9 milioni di dosi, prima a sanitari, ospiti e personale delle Rsa

Condividi