Il viceministro dell’Interno Matteo Mauri ha confermato le indiscrezioni delle ultime ore in riferimento alle nuove restrizioni in arrivo per il periodo festivo.
“La soluzione verso la quale si sta andando, ma oggi bisognerà decidere tutto, è quella di disporre restrizioni tipo zona rossa” nei giorni di Natale e Capodanno, lasciando invece liberi i cittadini di circolare nella loro regione il 28, 29 e 30 dicembre, ha spiegato Mauri, ospite di ‘Aradio Anch’io’ su Rai Radio 1.
“Non abbiamo ancora deciso, ma si tratta di aspettare poche ore. Oggi la decisione. Le misure vanno verso una restrizione ulteriore per mettere in sicurezza la vita delle persone e per consentire un ritorno a una relativa normalità. Il ministero della Salute ha proposto misure più severe che prevedono qualcosa che somiglia a una zona rossa,” ha affermato Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute, ospite di ‘The Breakfast Club’ su Radio Capital. “Si sta discutendo su misure più stringenti ma non c’è gran differenza tra quello che accade in Italia e quello che accade negli altri paesi. Il Dpcm aveva già dato regole fondamentali per la vita delle persone. Siamo passati dai 40mila ai 18mila nuovi positivi al giorno. Noi dobbiamo immaginare cosa succederà a gennaio. Io penso che vadano aperte le scuole, ma 18mila nuovi contagi giornalieri sono assolutamente troppi perché si possa ripartire. Ho già avvisato i miei fratelli: quest’anno il giorno di Natale ci saluteremo via Skype“.