Spazio: Airbus fornirà un’antenna radar per la nuova missione Copernicus ROSE-L

Nel complesso, Airbus è responsabile della navicella spaziale o del payload di 3 delle 6 missioni di nuova generazione Copernicus
MeteoWeb

Airbus è stata selezionata da Thales Alenia Space per costruire l’antenna radar avanzata per la missione “L-Band Radar Observatory System for Europe” (ROSE-L). Airbus Defence and Space, a Friedrichshafen (Germania), guiderà un consorzio industriale per l’antenna radar che coinvolgerà aziende di nove Paesi per la realizzazione del progetto. Il contratto, assegnato ad Airbus da Thales Alenia Space, prime contractor per questa missione, ha un valore di circa 190 milioni di euro.

Con il lancio previsto per il luglio 2027, la missione Copernicus ROSE-L trasporterà un’antenna radar ad apertura sintetica ad allineamento di fasi attivo. Dai suoi 690 km di orbita polare, ROSE-L consentirà il monitoraggio diurno e notturno della terra, degli oceani e del ghiaccio, fornendo immagini più frequenti con elevata risoluzione spaziale e alta sensibilità. Utilizzerà tecniche radar avanzate, tra cui la polarimetria e la interferometria, per creare i suoi prodotti di dati. L’antenna radar sarà la più grande antenna planare mai costruita, misurando ben 11 metri per 3,6 metri, all’incirca le dimensioni di 10 tavoli da ping-pong.

Copernicus AirbusDurante i suoi 7,5 anni di vita, la missione ROSE-L soddisferà le esigenze di molti utenti, compresi i servizi di monitoraggio del territorio e di gestione delle emergenze del programma Copernicus dell’Unione Europea. Fornirà importanti dati sull’umidità del suolo, per l’agricoltura di precisione, per la sicurezza alimentare, sulla biomassa forestale e sui cambiamenti nell’utilizzo del suolo. Inoltre, la missione monitorerà le calotte e i ghiacciai polari, l’estensione del ghiaccio marino e il manto nevoso.

La scelta di Airbus per la progettazione di questo complesso payload radar è un riconoscimento alla leadership globale di Airbus nel campo della tecnologia radar spaziale“, ha affermato Jean-Marc Nasr, responsabile Space system di Airbus. “La Terra è certamente la migliore e probabilmente l’unica opzione praticabile per l’umanità. Quindi dobbiamo prendercene cura. Il nostro radar consentirà alla missione ROSE-L di farlo, aiutando a comprendere il cambiamento climatico e sostenere un transizione ecologica sostenibile. Questo satellite Copernicus di nuova generazione è un catalizzatore del “Green Deal” europeo e Airbus è orgogliosa di fare la sua parte“.

Nel complesso, Airbus è responsabile della navicella spaziale o del payload di 3 delle 6 missioni di nuova generazione Copernicus per l’osservazione dell’ambiente e della Terra: LSTM, CRISTAL e ROSE-L e fornisce essenziale attrezzatura per tutte le sei missioni.

I satelliti Copernicus

I satelliti Sentinel di Copernicus sono una flotta di satelliti dell’Unione Europea (UE), progettati per fornire la moltitudine di misurazioni e immagini che sono al centro del programma ambientale Copernicus dell’Unione Europea. La Commissione Europea guida e coordina questo programma, che mira a migliorare la gestione ambientale e preservare la vita quotidiana. L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) è responsabile della componente spaziale, responsabile dello sviluppo della famiglia di satelliti Copernicus Sentinel per conto dell’UE e della fornitura di dati per i servizi Copernicus, mentre il funzionamento dei Copernicus Sentinel è stato affidato a ESA e EUMETSAT, l’Organizzazione europea per lo sfruttamento dei satelliti meteorologici. Sono state selezionate sei missioni che si uniranno alla flotta Sentinel di Copernicus ed espandere le attuali capacità. Airbus è un importante partner industriale, infatti sviluppa e produce satelliti, strumenti e componenti, oltre a fornire servizi correlati.

Condividi