Stasera naso all’insù, meteo permettendo, per la prima congiunzione del 2021, un raro terzetto: appena dopo il tramonto, si può tentare di scorgere Mercurio, appena tornato visibile nel cielo serale, che si appresta a superare Giove e Saturno, che si avviano alla congiunzione con il Sole.
Sarà un incontro difficile da osservare: i 3 pianeti si troveranno estremamente bassi sull’orizzonte occidentale, nella costellazione del Capricorno.
Poche ore dopo, all’alba dell’11 gennaio, una sottilissima falce di Luna calante sorgerà a sudest, seguita da Venere, nella costellazione del Sagittario.
Quali pianeti si possono ammirare nel cielo di gennaio 2021? L’osservabilità di Mercurio migliora nel corso del mese e si può scorgere a sudovest nella luce del crepuscolo. Venere si abbassa sempre più nell’orizzonte orientale e si immerge sempre più nella luce dell’alba. Marte, dopo il tramonto del Sole, culmina a sud, poi scende in direzione sudovest per tramontare nel corso delle ore centrali della notte. Giove è sempre più basso sull’orizzonte occidentale e in seguito sarà inosservabile per settimane. Saturno è molto basso sull’orizzonte occidentale, e pian piano diventa praticamente inosservabile. Urano si trova in condizioni di osservabilità simili a quelle di Marte (si consiglia l’uso del telescopio). Nettuno si può ammirare (per mezzo di telescopio) per poche ore sull’orizzonte occidentale, dopo il tramonto del Sole.
In riferimento alle costellazioni, volgendo gli occhi al cielo in direzione Nord scorgiamo attorno alla stella polare, nell’Orsa Minore, Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l’Orsa Maggiore e la Giraffa.
A est troviamo i Gemelli, il Cancro e il Leone.
A ovest si avviano al tramonto l’Ariete e i Pesci.
Domina il cielo il cacciatore Orione, accompagnato dai suoi due cani: Cane Maggiore, dove troviamo Sirio, ed il Cane Minore, dove brilla Procione.