Il nuovo anno è iniziato all’insegna delle polemiche e delle ‘truffe’: in tantissimi hanno notato, grazie ai social, che molti italiani sono volati all’estero, in particolar modo negli Emirati, a Dubai, per festeggiare il Capodanno. Tanti influencer, come Chiara Nasti e Taylor Mega, hanno postato foto e video dei loro festeggiamenti al caldo, ma anche tantissimi altri italiani, soprattutto napoletani, arrivati negli Emirati però con dei trucchetti. Tanti sono coloro che si sono indignati e scagliati contro questa fetta di popolazione che ha deciso di raggiare i vari divieti, in particolar modo quello riguardante le vacanze all’estero. Tantissimi sono coloro che non riescono ad accettare il gesto fatto dai concittadini, volati all’estero per festeggiare il Capodanno come se nulla fosse, mentre gli altri restavano a casa, rispettando le norme.
Come hanno fatto ad eludere i controlli?
Nei giorni scorsi si è parlato tanto degli italiani che hanno fatto i turisti a Dubai, riuscendo però ad arrivare negli Emirati per ‘motivi di lavoro’. Come sono riusciti ad eludere i controlli? Per volare a Dubai senza troppi problemi legati ai divieti per l’emergenza coronavirus bastava farsi recapitare un’email da uno dei tanti operatori economici che lavorano negli Emirati, nella quale viene richiesta la presenza in un determinato perido di tempo per esigenze lavorative. Così, dopo aver effettuato un tampone, non più vecchio di 92 ore, aver preparato un’autocertificazione per attestare un business all’estero ed essersi ‘travestiti’ da medici, fotografi e medici, in tantissimi sono riusciti ad eludere i controlli e volare nella meta desiderata.
Fatta la legge trovato l’inganno recita un noto detto, ma la domanda sorge spontanea: bisogna prendersela con chi è riuscito, facilmente, a raggirare la legge o con chi non riesce a farla rispettare, facendosi prendere in giro quotidianamente a causa delle tante falle?