Gli scienziati dell’Università di Tsukuba in Giappone hanno scoperto che bere due tazze al giorno di una particolare bevanda può aiutare a bruciare i grassi, addirittura mentre si sta dormendo: si tratta del tè oolong.
Per giungere a questa conclusione i ricercatori hanno studiato un gruppo di volontari uomini non obesi che hanno consumato tè oolong (100 mg di caffeina, 21,4 mg di acido gallico, 97 mg di catechine e 125 mg di polifenoli polimerizzati), caffeina (100 mg) o placebo a colazione e pranzo. Si è così scoperto che tè oolong e caffeina aumentavano la disgregazione dei grassi di circa il 20% nei volontari sani rispetto al placebo, ma soprattutto, è stato accertato che il tè oolong, al contrario della caffeina, stimolava l’ossidazione dei grassi senza interferire con il sonno.
L’indagine, i cui risultati sono stati pubblicati su “Nutrients”, ha rilevato che sia il tè oolong che la caffeina pura aiutano l’organismo a bruciare i grassi ma, in particolare, il tè oolong ha continuato ad avere questo effetto anche mentre i soggetti studiati dormivano. I ricercatori ora si propongono di scoprire se quanto osservato si può tradurre in una reale perdita di grasso corporeo per un periodo prolungato.
Alla scoperta del tè oolong, il “drago nero” cinese alleato della linea
Il tè oolong viene ricavato dalle foglie della stessa pianta con cui vengono prodotti il tè verde e il tè nero. La differenza risiede nel tempo di fermentazione delle foglie: quelle del tè verde non vengono fermentate, mentre quelle del tè nero vengono fermentate completamente. La varietà oolong, invece, si ottiene da una fermentazione parziale delle foglie. La regione più rinomata nella produzione di questo tipo di tè è la provincia del Fujian, in Cina, dove si trovano i più famosi giardini ed esso è considerato dai cinesi, che ne bevono grandi quantità da secoli, come uno dei migliori tè per la salute.
Il “drago nero”, dal nome cinese originario “Wu Long”, chiamato anche “tè blu” per via delle sfumature verde-blu che si riscontrano nel suo infuso, usato nella cerimonia Gong Fu, dall’aroma nobile e dal sapore pregiato, viene sorseggiato nelle tipiche tazze cinesi coperte, in qualsiasi momento della giornata.
Ha davvero molteplici effetti benefici per la salute: contrasta i radicali liberi, legati all’insorgenza di molti tipi di cancro e all’invecchiamento cellulare, riduce i livelli di colesterolo, combatte l’ipertensione, rafforza il sistema immunitario ed apporta miglioramenti significativi nei casi di dermatite, rappresentando, quindi, un prezioso alleato per la salute della pelle.
Inoltre, disintossica il corpo, ha una funzione antibatterica ma soprattutto, bevuto regolarmente, scioglie il grasso superfluo, drena i liquidi in eccesso ed è un valido alleato della perdita di peso. Previene le infezioni intestinali, neutralizza i grassi nel sangue e preserva dalle malattie coronariche. Il calcio elimina l’adipe dalle cellule, il potassio ha una funzione drenante, il magnesio contrasta la fame nervosa, i polifenoli sono noti per il loro potere antiossidante, mentre le notevoli dosi di teina e catechina, combinate tra loro, favoriscono il dimagrimento, accelerando il metabolismo.
Come bere il tè oolong
E’ consigliabile berlo regolarmente, affiancandolo ad una dieta equilibrata e leggera. L’infusione deve durare almeno 5 minuti, dopo i quali il tè inizia a sprigionare tannini, con proprietà calmanti per lo stomaco e contro l’intestino irritabile.
Il tè oolong, combinato al succo di lamponi, è ottimo contro il gonfiore tipico del periodo premestruale: basta semplicemente aggiungere ad una tazza di tè freddo il succo di 100 gr di lamponi.
Questa delicata e gustosa bevanda viene servita, in Cina, nella caratteristica tazza Gaiwan, formata da 3 parti: il piattino, rappresentante la terra, il coperchio, che simboleggia il cielo e la tazza, l’uomo. Per la perdita di peso ottimale, il tè deve essere consumato senza dolcificante o, al massimo, con un cucchiaino di miele.
Possibili controindicazioni del tè oolong
Il tè oolong, uno dei più richiesti per il suo sapore delicato, non è esente da controindicazioni, infatti non è adatto a bimbi e donne incinte, poiché contiene caffeina, sebbene non in quantitativi elevati come nel tè rosso e nel tè nero. I tannini contenuti al suo interno possono ostacolare l’assorbimento del ferro proveniente dai cibi, non aiutando la sua corretta assimilazione, ma per ovviare a questo inconveniente, basta bere una tazza di tè un’ora prima o un’ora dopo i pasti. Gli ossalati, invece, lo rendono inadatto alle persone con problemi renali.
Tè oolong: perché berlo e quando evitarlo
Gli esperti dell’Humanitas Research Hospital, ospedale ad alta specializzazione, centro di Ricerca e sede di insegnamento universitario, hanno dedicato un approfondimento alla bevanda, coltivata sin dall’antichità in India, Cina e Giappone, e, più recentemente in Indonesia, sul Caucaso, in Africa orientale e nell’America Meridionale.
In particolare, in riferimento a possibili benefici e controindicazioni del chiamato “tè blu” o “tè azzurro”, spiegano:
Poiché il tè oolong è un tè parzialmente ossidato, può essere collocato a metà tra il tè nero (completamente ossidato) e il tè verde (che non subisce alcuna ossidazione). Il tè oolong è una buona fonte di antiossidanti e contiene anche sali minerali come calcio, magnesio e potassio; poiché è parzialmente ossidato, quanto a proprietà benefiche ne conserva diverse simili a quelle del tè verde. I polifenoli in esso contenuti contrastano l’azione dei radicali liberi, riducendo i danni alle cellule e prevenendo l’invecchiamento: in particolare l’assunzione di questo tè sembrerebbe particolarmente indicata per prevenire la degenerazione cerebrale, per mantenere la pelle giovane e in salute e per rafforzare denti e ossa. Il tè oolong inoltre agevola la diminuzione del peso corporeo, riduce lo stress e potenzia attenzione e concentrazione.
Quanto alle controindicazioni, è bene tenere presente che il tè oolong contiene caffeina (oltre a teobromina e teofillina, due alcaloidi dall’attività neurostimolante): se quindi, da una parte, è in grado di potenziare attenzione e concentrazione, dall’altra parte se consumato in grandi quantità può causare ansia, nervosismo e insonnia.
Secondo gli esperti Humanitas, 100 millilitri (circa 100 grammi) di tè oolong (infuso preparato con acqua) apportano circa una caloria e contengono approssimativamente:
- 99 g di acqua
- 0,15 g di carboidrati
- 1 mg di calcio
- 1 mg di magnesio
- 1 mg di fosforo
- 12 mg di potassio
- 3 mg di sodio
- 0,01 mg di zinco
- 0,014 mg di vitamina B2 o Riboflavina
- 5 µg di vitamina B9o acido folico
Il tè oolong contiene inoltre discrete quantità di caffeina (circa 16 mg ogni 100 ml di infuso): una tazza da 200 ml) contiene dunque circa 32 mg di caffeina (un caffè espresso da 25-35 ml ne contiene da 50 a 120 mg).
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