Il ministro Speranza ha firmato una nuova ordinanza con la quale definisce la ‘colorazione’ delle Regioni italiane a partire da lunedì. Dopo i due giorni di giallo rinforzato ed il weekend arancione, cinque regioni continueranno a dover seguire le norme di quest’ultima colorazione per contrastare la diffusione del coronavirus e sono Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. “Ho firmato una nuova ordinanza che porta in zona arancione le regioni Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto. Dobbiamo tenere il massimo livello di attenzione perché il virus circola molto e l’indice del contagio è in crescita“, ha comunicato su Facebook il ministro della Salute Speranza.
Cosa si può fare in zona arancione?
Il coprifuoco rimane tra le 22 e le 5, ma ci si potrà spostare liberamente all’interno del proprio comune, senza autocertificazione, e ci si potrà muovere dai piccoli comuni sotto i 5000 abitanti e nel raggio di 30 chilometri anche se questo significa uscire dalla propria regione. Resta il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti “entro tali orari e ambiti territoriali”, come spiega il governo nelle Faq. Bar e ristoranti sono aperti solo per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22.00 e per la consegna a domicilio senza limiti di orari.