Sono stati circa 705.000 gli interventi di soccorso effettuati in Italia dai vigili del fuoco nel corso del 2020, una media di 2.000 al giorno: lo ha reso noto il Ministero dell’Interno, precisando che si tratta di una riduzione rispetto al 2019, quando gli interventi furono 776.807, variazione legata alla minore mobilità e attività produttiva durante i periodi di lockdown per SARS-CoV-2.
Sono stati 10.000 gli interventi specifici fatti dai vigili del fuoco per fronteggiare l’epidemia, 5.100 per l’igienizzazione di locali pubblici o aree esterne, 1.500 per il trasporto urgente di materiali, 1.400 per assistenza ad attività di protezione civile ed ospedali. In Lombardia il numero maggiore di soccorsi, 76.113. Seguono: Sicilia 72.822, Lazio 62.367, Campania 59.372, Emilia Romagna 54.476, Piemonte 50.986. Toscana 50.069, Puglia 45.608, Veneto e Trentino A.A. 40.220. Calabria 33.705, Sardegna 29.610, Liguria 27.561, Marche 24.489, Friuli V.G. 20.421, Abruzzo 20.135, Umbria 19.377, Basilicata 10.343 e Molise 6.698. Dei 705.000 interventi, 179.587 hanno riguardato incendi ed esplosioni, 112.889 soccorsi e salvataggi, 49.626 dissesti statici e 30.676 incidenti stradali.