La ricerca scientifica deve essere una priorità per il Paese. Così Rino Rappuoli, coordinatore scientifico del gruppo di ricerca sugli anticorpi monoclonali contro il Covid-19, nell’editoriale pubblicato sull’Informatore, la rivista mensile dei soci di Unicoop Firenze. “Mai come adesso sta diventando chiaro a tutti quanto sia importante la ricerca scientifica. Dopo un anno in cui abbiamo affrontato il Covid 19 con metodi tradizionali come la quarantena, le zone rosse e le mascherine, nel corso del 2021 saremo in grado di controllare la pandemia, riguadagnare liberta’ e tornare a una vita normale grazie ai vaccini, agli anticorpi monoclonali e ai farmaci – ha ripreso -, che abbiamo a disposizione proprio grazie alla ricerca. E’ anche il momento di far capire che la ricerca non e’ importante solo in caso di pandemia. Lo e’ sempre. Uno strumento essenziale per curare i tumori, le malattie rare, l’Alzheimer, per risolvere i problemi del nostro pianeta come il riscaldamento globale, la resistenza agli antibiotici, l’inquinamento”.
Per Rappuoli “la ricerca e’ anche l’unico strumento che puo’ costruire un futuro sostenibile, creare posti di lavoro qualificati, portare nuove tecnologie nelle imprese, far diventare il nostro un Paese da cui i giovani non siano costretti a fuggire per cercare un lavoro. Investire in ricerca vuol dire investire sul capitale umano dei giovani”. “L’Italia di oggi ha tutte le carte in regola per avere una posizione di rilievo nell’economia del futuro e garantire alle nuove generazioni una vita di qualita’ nel Paese piu’ bello del mondo – ha continuato lo scienziato –. I nostri giovani sono bravi e quando vanno all’estero hanno carriere brillanti nelle migliori industrie e universita’. Dobbiamo creare l’ambiente adatto qua e lo si puo’ fare solo se investiamo in ricerca, tecnologia e conoscenza. Non e’ utopia, ma potra’ accadere se tutti i cittadini comprendono che e’ l’unico investimento che puo’ fare dell’Italia un Paese di serie A. Altrimenti, condanneremo figli e nipoti a una vita di serie B. E’ assolutamente necessario che tutti i cittadini pretendano che politici e governanti facciano della ricerca scientifica una priorita'”. Unicoop Firenze, insieme ad altre Cooperative, ha avviato una raccolta fondi, arrivata gia’ a 1,2 milioni di euro, per sostenere i ricercatori del Mad Lab.