Temporali e neve non mancheranno nemmeno in questo weekend che è ormai alle porte. A confermare il maltempo in arrivo da domani sono i bollettini di vigilanza meteorologica nazionale emessi oggi dal servizio meteorologico della Protezione Civile. Si tratterà comunque di fenomeni diffusi ma moderati, visto che non è stato lanciato alcun avviso di allerta meteo.
Bollettini di Vigilanza per il giorno 8 gennaio 2021
Precipitazioni:
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania centro-meridionale, Basilicata, Puglia centro-meridionale e settore ionico settentrionale della Calabria, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– da isolate a sparse sui restanti settori di Campania, Puglia e Calabria centro-settentrionale e su basso Lazio, Abruzzo, Molise, settori tirrenici della Sicilia centro-occidentale e sulla Sardegna centro-meridionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra degli 600-800 m sull’Abruzzo e degli 800-1000 m sul Molise, con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime senza variazioni significative.
Venti: localmente forti sud-occidentali sulla Sicilia sud-orientale; localmente forti settentrionali sulla Liguria, specie sul settore centrale della regione.
Mari: molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna, lo Ionio, il Canale d’Otranto lo Stretto di Sicilia.
Bollettini di Vigilanza per il giorno 9 gennaio 2021
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su Sardegna, settori meridionali di Lazio e Abruzzo, Molise, Campania, Puglia centro-settentrionale, settori settentrionali e occidentali della Basilicata e settore tirrenico settentrionale della Calabria, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– da isolate a sparse sui restanti settori di Lazio, Abruzzo, Basilicata, Calabria e Puglia e su Romagna, settori meridionali e nord-orientali della Toscana, Umbria, Marche e Sicilia centrosettentrionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra dei 300-500 m sull’Appennino tosco-romagnolo, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 500-700 m sull’Appennino umbro-marchigiano, abruzzese e settore più nordorientale dell’Appennino laziale, con apporti al suolo moderati, specie sul versante abruzzese; al di sopra degli 800-1000 m sul resto dell’Appennino laziale e dell’Umbria, sui rilievi della Toscana meridionale e su Molise e Puglia settentrionale, con apporti al suolo deboli sui citati settori toscani
e umbri, moderati altrove, specie sul Molise; inizialmente al di sopra dei 1200-1400 m, in rialzo al di sopra dei 1500 m, sull’Appennino campano e lucano, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative con valori minimi bassi al Nord, fino a molto bassi nella Valle dell’Adige e sulla Pianura Padana occidentale.
Venti: da forti a burrasca settentrionali, con raffiche di burrasca forte, sulla Liguria, specie sul settore centro-occidentale della regione; da forti a burrasca orientali sulla Sardegna settentrionale; forti nord-orientali su Toscana, alto versante adriatico e localmente sul settore settentrionale e tirrenico del Lazio e sul versante tirrenico della Campania; localmente forti dai quadranti meridionali sulla Sicilia.
Mari: molto mosso il Mar Ligure, fino ad agitato nel settore di Ponente al largo; molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna, il Tirreno settentrionale, il Tirreno centrale, il Tirreno meridionale settore ovest e lo Ionio al largo; tendente a molto mosso l’Adriatico settentrionale.
Bollettini di Vigilanza per il giorno 10 gennaio 2021
Precipitazioni:
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania e Sardegna settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Appennino romagnolo, settori appenninici e meridionali delle Marche, Abruzzo, Molise, Lazio centro-meridionale e nord-orientale, Puglia centro-settentrionale, Basilicata centro-settentrionale e tirrenica, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;
– isolate sui restanti settori di Romagna, Marche, Lazio, Puglia, Basilicata e Sardegna e su Appennino emiliano, Umbria, Toscana orientale e meridionale e Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: a tutte le quote sull’Appennino emiliano e sui settori alpini di Piemonte sud-occidentale e Liguria, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 200-500 m sull’Appennino tosco-romagnolo, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 400-700 m sulle Marche, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 500-800 sul resto della Toscana e sull’Umbria, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra degli 800-1000 m, in calo fino ai 500-700 m, sull’Abruzzo e sul settore nord-orientale del Lazio, con apporti al suolo moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: senza variazioni significative con valori minimi bassi al Nord, fino a molto bassi nella Valle dell’Adige e sulla Pianura Padana occidentale.
Venti: di burrasca settentrionali con raffiche di burrasca forte sulla Liguria; forti nord-orientali su Toscana, Appennino settentrionale e alto versante adriatico, con raffiche di burrasca sul triestino e di burrasca forte sul citato crinale appenninico.
Mari: molto mosso il Mar Ligure, fino ad agitato nel settore di Ponente al largo; molto mossi il Mare e il Canale di Sardegna, il Tirreno settentrionale, i settori ovest del Tirreno centromeridionale, l’Adriatico centro-settentrionale, il Canale d’Otranto e lo Ionio al largo.