La mareggiata che nei giorni scorsi ha interessato il lungomare di Napoli, oltre a causare una serie di danni ingenti ai locali di via Partenope, ha distrutto un monumento storico: si tratta dell‘antico arco borbonico in pietra, ultima testimonianza del vecchio porticciolo borbonico ritratto in tanti dipinti della Scuola partenopea, che è crollato nel pomeriggio di oggi per effetto delle burrasche di questi giorni. L’arco risale al ‘700 e nacque come approdo per i pescatori, i cosiddetti ‘luciani‘, ovvero gli abitanti del vicino borgo di Santa Lucia, ma in seguito, durante l’800, fu trasformato in terminale dello scarico fognario, per essere poi ribattezzato dai napoletani ‘O Chiavicone. Da anni abbandonato all’incuria, e in equilibrio precario su una porzione di masso, l’arco era stato di recente puntellato con i tubi innocenti. Messo a dura prova negli anni da diverse ondate di Maltempo ha retto solo fino ad oggi: a distruggerlo sono state le ultime burrasche che lo hanno fatto crollare in acqua quasi per intero.