Maltempo, in Veneto l’inizio inverno più nevoso degli ultimi 15 anni: oltre metà del territorio coperto dal manto bianco [VIDEO]

In Veneto, dai 900 metri in su, oltre la metà del territorio è coperto da neve: un inverno iniziato con il turbo, con ingenti nevicate già a dicembre
MeteoWeb

L’inverno ha messo il turbo in questo inizio di stagione in Veneto, rivelandosi tra i piu’ nevosi degli ultimi quindici anni. Lo afferma l’Arpav, spiegando che, dopo le abbondanti nevicate del fine settimana, le condizioni di innevamento della montagna veneta risultano eccezionali. A 1500 metri di quota il manto raggiunge e supera quasi ovunque i 150 centimetri, mentre a 2000m, e in qualche localita’ prealpina anche a quote inferiori, supera i 2 metri.

Dall’analisi dei dati satellitari, emerge poi che dai 900 metri in su, oltre la meta’ del territorio regionale e’ coperto da neve. Una stagione, sottolinea l’Arpav, che richiama gli inverni del 2013/14 e soprattutto del 2008/09, quando, come in questo caso, si ebbero ingenti nevicate gia’ a partire dall’inizio di dicembre.

A riprova degli eventi, la situazione a Danta di Cadore, comune a circa 1.400 metri in provincia di Belluno, sepolto dalle abbondanti nevicate. Gli accumuli sui tetti sono davvero eccezionali, tanto che è stato necessario l’intervento delle squadre alpinistiche per rimuovere lo spesso strato di bianco. Grande lavoro per i soccorritori, come dimostrano i video in fondo all’articolo.

Pericolo valanghe sulle Dolomiti

Sulle Dolomiti, il pericolo valanghe e’ massimo (grado ‘rosso’) dopo le forti nevicate verificatesi negli ultimi giorni. E – secondo l’Arpav – da domani e fino a mercoledi’ mercoledi’ delle deboli nevicate determineanno apporti da 5-15cm di neve fresca, specie sulle Prealpi favorendo possibili distacchi specie se provocati dal passaggio di scialpinisti o escursionisti su neve fresca. In generale, il manto nevoso continuera’ nel suo lento e graduale consolidamento della neve recente. In profondita’ permangono degli strati deboli e fragili che possono essere ancora facilmente innescati e ‘rotti’ con conseguente distacco di valanghe anche di grandidimensioni. Possibili – secondo l’Arpav – nuove valanghe da slittamento lungo i pendii erbosi,specie sulle Prealpi. L’attivita’ valanghiva spontanea e’ piu’ frequente in quota e potra’ interessare anche la viabilita’ piu’ esposta.

Troppa neve sui tetti, a Danta di Cadore arrivano le squadre alpinistiche [VIDEO]

Intenso lavoro per liberare i tetti dalle grandi quantità di neve a Danta di Cadore [VIDEO]

Danta di Cadore sommersa dalla neve, le squadre alpinistiche liberano i tetti [VIDEO]

Eccezionali quantità di neve sui tetti di Danta di Cadore, squadre alpinistiche al lavoro [VIDEO]

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