La Cina torna al lavoro per correre ai ripari: nuovi casi di postività al virus di SARS-CoV-2, hanno spinto alla costruzione, come avvenuto lo scorso inverno, di un nuovo campo di quarantena. Si tratta di una struttura sanitaria che si trova nella periferia di Shijiazhuang, la capitale della provincia di Hebei, che circonda la capitale del paese, Pechino. La struttura potrà ospitare più di 4000 persone ed ha l’obiettivo di frenare la diffusione del virus. A Shijiazhuang i funzionari hanno avviato anche test di massa e rigidi blocchi: interi villaggi sono stati spostati in strutture di quarantena centralizzate per provare a bloccare nuovamente la diffusione del virus. Una soluzione innovativa, che consente la Paese di andare avanti senza chiusure e blocchi disastrosi.