L’aeroporto di Cuneo Levaldigi scalo pilota del progetto unico in Italia: avviato in collaborazione con la start-up finlandese Nose Academy Oy, prevede l’utilizzo di cani in grado di rilevare nelle persone, attraverso l’olfatto, la presenza di Covid-19. L’iniziativa è promossa I-Sec Italia, società attiva nei servizi di sicurezza aeroportuale, in collaborazione con Geac.
Ad oggi è cominciata la fase di addestramento avanzato dei cani, messi a disposizione dall’Associazione Carabinieri e dall’Avs Oslj Amici Volontari Soccorso di Milano, che proseguirà nei locali della Maxiemergenza 118 predisposti dal Dipartimento Interaziendale 118 della Regione Piemonte. Partner dell’iniziativa Bios di Mondovì, che fornisce i campioni utili all’addestramento.
Un programma analogo è già stato condotto con successo da Nose Academy Oy presso l’aeroporto di Helsinki-Vantaa tra settembre e dicembre 2020, con la partecipazione dell’Università di Helsinki. Su 6.000 campioni esaminati nell’arco di questo periodo, i cani hanno segnalato 35 casi positivi. I primi dati della sperimentazione dimostrano, inoltre, la precisione dei risultati, circa il 95%, e la capacità dei cani di identificare i soggetti portatori del virus anche cinque giorni prima che manifestino, eventualmente, i sintomi.