SARS-CoV-2, coprifuoco alle 18 in tutta la Francia: “Se la situazione peggiora, non è escluso un nuovo lockdown”

Finora il coprifuoco alle 18 riguardava solo 25 dipartimenti, ora sarà esteso a tutta la Francia: le scuole, invece, resteranno aperte
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Per contrastare la diffusione della pandemia da SARS-CoV-2, “abbiamo deciso di estendere il coprifuoco alle 18 all’insieme del territorio nazionale”. Lo ha annunciato il primo ministro francese, Jean Castex, nel corso di una conferenza stampa. Castex ha precisato che questa misura entrera’ in vigore sabato prossimo e restera’ per 15 giorni. Fino a oggi il coprifuoco alle 18 riguardava solo 25 dipartimenti (per gli altri era alle 20), ma a partire da sabato prossimo riguardera’ tutto il territorio nazionale.

Le scuole “restano aperte”, nonostante l’inasprimento del coprifuoco. È stato previsto “un rafforzamento del protocollo sanitario, soprattutto nelle mense, con sospensione della attivita’ sportive scolastiche ed extrascolastiche all’interno e aumento dei tamponi”, ha specificato Castex. Il ministro dell’Educazione, Jean-Michel Blanquer, ha detto che la Francia “e’ fiera di essere stata finora il paese in Europa che ha tenuto aperte le sue scuole piu’ a lungo” durante la crisi. “A partire dal 25 gennaio, nelle universita’ si riprenderanno le lezioni in presenza per gli iscritti al primo anno in numero dimezzato”, ha aggiunto Castex.

Nessun nuovo lockdown, dunque, in Francia, almeno per il momento. Ma “voglio essere molto chiaro con voi. Al momento in cui vi parlo, la situazione sanitaria non esige che si imponga un nuovo lockdown. Se constateremo nei prossimi giorni un forte peggioramento della situazione sanitaria – ha avvisato Castex – decideremo senza indugio un nuovo lockdown“.

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