SARS-CoV-2, viaggiare sicuri sui mezzi pubblici è possibile: a Brescia in uso uno speciale nebulizzatore

A Brescia si viaggia in totale sicurezza sui mezzi pubblici grazie ad uno speciale nebulizzatore che elimina virus, batteri e funghi
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Quello dei mezzi pubblici è stato uno dei temi più discussi durante l’emergenza coronavirus. Metro, bus e tram hanno avuto una importante riduzione a causa della pandemia poichè reputati molto pericolosi a causa della facile trasmissione del virus. A Brescia, un’importante tecnologia innovativa, consente di viaggiare in sicurezza sui mezzi pubblici. Si tratta di Silver Barrier, un nebulizzatore a base di ioni d’argento stabilizzati uniti al principio attivo DDAC che riescono ad igienizzare le zone più difficili. Per una settimana vengono sconfitti virus, batteri e funghi al 98.7%

Volevamo creare un nebulizzatore igienizzante partendo dall’argento, che da sempre per la scienza è una sostanza molto efficace per contrastare gli agenti patogeni. Ma per migliorare il prodotto, abbiamo iniziato a collaborare con il dipartimento di Chimica dell’Università di Ferrara e, solo con la diffusione dei contagi, siamo poi passati alla sperimentazione sul campo per verificarne l’efficacia anche contro il coronavirus“, ha spiegato l’amministratore delegatodi Teknofog, azienta bresciana che ha brevettato questo nebulizzatore. “Lo abbiamo valutato nelle condizioni più estreme, cioè in fase liquida, in una soluzione contenente il virus in grandi quantità. La sostanza immessa in questo liquido è in grado di disintegrare le particelle virali nella loro totalità in meno di un minuto e questo ci ha sorpreso, perché non ci aspettavamo tanta potenza ed efficacia“, ha aggiunto il professor Caruso del dipartimento di Microbiologia e Virologia dell’Università di Brescia.

Si tratta di un traguardo importante nella lotta quotidiana al coronavirus. Unire questa modalità innovativa di sanificazione insieme a quella tradizionale stabilita dall’Istituto Superiore di Sanità ci consente di garantire ai nostri concittadini viaggi in piena sicurezza, a cui stavamo già lavorando con l’applicazione di conta-persone su bus e metrò sia come segnale di trasparenza sia per ricordare che una mobilità sostenibile, seppur cambiata molto in tempi di Covid, parte sempre dall’uso dei mezzi pubblici“, ha spiegato Federico Manzoni, assessore alla Mobilità del Comune di Brescia.

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