Annuncio sorprendente dalla California: il governatore Gavin Newsom ha rivelato oggi che almeno due gorilla dello zoo di San Diego sono stati infettati dal virus di SARS-CoV-2. Sono tre, al momento, gli animali che hanno manifestato i sintomi e si prospetta che siano stati infettati da un membro del personale asintomatico, come spiegato da una nota ufficiale dello zoo. Si tratta del primo caso di positività nelle grandi scimmie, sebbene ricerche precedenti abbiano dimostrato che alcuni primati non umani siano sensibili al virus. Due gorilla dello zoo di San Diego, mercoledì scorso hanno iniziato a tossire, così i medici hanno deciso di approfondire la questione con un test preliminare che ha mostrato, venerdì, la presenza del virus: oggi il National Veterinary Services Laboratories del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha confermato i risultati positivi. Non si sa ancora come i gorilla reagiranno al virus. “A parte un po’ di congestione e tosse, i gorilla stanno bene. Il branco rimane insieme in quarantena e sta mangiando e bevendo. Speriamo in una piena guarigione“, ha affermato Lisa Peterson, direttore esecutivo del San Diego Zoo Safari Park. Lo zoo di San Diego è chiuso al pubblico dall’inizio di dicembre.