05 Gennaio 2021 – L’anno 2020, sconvolto da una crisi sanitaria senza precedenti, ha confermato il ruolo cruciale svolto dai satelliti, oggi e in futuro:
- La sovranità degli Stati e la difesa e la sicurezza dei cittadini si basano sempre più su soluzioni satellitari ma allo stesso tempo stiamo assistendo a nuove sfide nazionali e globali come il ritorno dell’uomo sulla Luna, l’esplorazione di Marte e la commercializzazione dello spazio;
- La gestione e il monitoraggio ambientale sono temi principali sia a livello locale che globale;
- Le esigenze di connettività delle persone e degli oggetti, associate alle esigenze di trasmissione di contenuti a banda larga, rimarranno sempre più importanti;
- Le applicazioni di geolocalizzazione e di sicurezza delle persone si svilupperanno a ritmo esponenziale.
Thales Alenia Space, joint venture tre Thales (67%) e Leonardo (33%), è orgogliosa del forte impegno dei suoi team e ringrazia i suoi numerosi clienti, sia del settore pubblico che privato, che attraverso una collaborazione agile e rafforzata nell’ambito dell’ecosistema spaziale nel 20201, hanno permesso il raggiungimento di successi importanti in linea con la sua visione “Space for Life”.
Lo Spazio per Esplorare: un anno all’insegna del ritorno dell’uomo sulla Luna e sull’esplorazione di Marte
Thales Alenia Space conferma la sua leadership europea nell’esplorazione spaziale e la sua leadership mondiale nella realizzazione di moduli pressurizzati in quanto fornirà tre componenti chiave della stazione spaziale lunare Gateway: I-HAB, ESPRIT e HALO. Gateway fa parte del programma Artemis della NASA, il cui obiettivo è portare un equipaggio sul suolo lunare entro il 2024. Questo programma permetterà di anticipare la prossima visita dell’uomo su Marte.
Thales Alenia Space è anche l’unica azienda europea convolta nello Human Landing System (HLS) della NASA, in quanto parte del consorzio guidato da Dynetics selezionato di recente dall’Agenzia Spaziale Americana. La società contribuirà anche al VIPER, il rover della NASA progettato per la ricerca dell’acqua nel polo sud della Luna.
L’azienda è stata inoltre selezionata per realizzare i due moduli della prima stazione spaziale commerciale progettata da Axiom Space e contribuisce alla navicella Orion.
Infine, nell’ambito dei contratti per i programmi conferiti dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), Thales Alenia Space avrà un ruolo centrale nella missione Mars Sample Return (MSR), ma si è anche aggiudicata il contratto per lo studio di progetto per la missione Comet Interceptor e lavorerà in squadra con AVIO per la realizzazione di Space Rider, il sistema europeo di trasporto spaziale autonomo e riutilizzabile.
Lo Spazio per Osservare e Proteggere: lancio della nuova fase del programma europeo di monitoraggio ambientale Copernicus Expansion e sviluppo di due ulteriori satelliti per il programma italiano COSMO-SkyMed.
Nell’ambito dell’Osservazione della Terra, Thales Alenia Space è stata scelta per contribuire a ben cinque delle sei nuove missioni “Copernicus Expansion” dell’ESA e della Commissione Europea. L’azienda è il primo contraente per le tre missioni CHIME, CIMR e ROSE-L, fornirà il radar altimetro IRIS per la missione CRISTAL e il payload per la missione CO2M. Inoltre, la Space Alliance, formata da Thales Alenia Space e Telespazio, ha siglato un contratto con l’Agenzia Spaziale Italiana e il Ministero della Difesa per avviare lo sviluppo di due nuovi satelliti e l’aggiornamento del segmento di Terra al fine di completare la costellazione COSMO-SkyMed di seconda generazione (CSG).
La società NorthStar ha avviato lo sviluppo della sua costellazione Skylark, progettata per la sorveglianza dallo spazio e il monitoraggio dei detriti spaziali, per la quale Thales Alenia Space realizzerà i primi tre satelliti.
Lo Spazio per Connettere: nuovi contratti firmati, importanti traguardi per le linee di prodotti Spacebus NEO e Space Inspire.
Thales Alenia Space ha annunciato contratti per la realizzazione del satellite Amazonas Nexus per Hispasat e dei satelliti SES-22 e SES-23 parte del reimpiego delle frequenze dedicate alla 5G in Nord America. Thales Alenia Space ha inoltre avviato le attività per la realizzazione del satellite per comunicazioni SATRIA per l’Indonesia, al fine di ridurre il divario digitale. In parallelo, il satellite Eutelsat KONNECT è operativo, segnando con successo la messa in orbita del primo satellite basato sulla piattaforma Spacebus-NEO con la propulsione interamente elettrica. Inoltre, Thales Alenia Space ha compiuto un altro grande passo avanti nello sviluppo della sua linea di prodotto Space Inspire (INstant SPace In-orbit REconfiguration), per telecomunicazioni, con il supporto di CNES ed ESA, superando brillantemente la revisione preliminare del progetto (PDR).
Lo Spazio per Navigare: EGNOS amplia i servizi di integrità e di sicurezza della vita, Omnispace lancia la costellazione IoT, progettata per fornire la prima rete 5G satellitare al mondo, mentre il nanosatellite Angels spiana la strada per Kineis, una costellazione francese dedicata a IoT.
Con un ruolo chiave nel Programma Galileo e primo contraente di EGNOS (European Geostationary Navigation Overlay Service) da 25 anni, Thales Alenia Space ha siglato quattro nuovi contratti che riguardano gli aggiornamenti del sistema, oltre che prestazioni potenziate dei suoi servizi di sicurezza della vita nel trasporto (aereo, stradale, ferroviario). Il progetto EPICURE (Egnos Payment liability Critical applications for users in Road insurance) sarà usato nel settore stradale, per applicazioni come pedaggi e assicurazioni, mentre IMPRESS (Improving the Performance of the Railways through an EGNSS Safety Service) è un servizio di integrità del segnale in ambito ferroviario e separazione dei treni.
Thales Alenia Space sta anche sviluppando i primi due satelliti della costellazione Omnispace dedicata a IoT, mentre Kineis sta lanciando la sua costellazione IoT, che comprende 25 nano satelliti, con Thales Alenia Space responsabile dell’architettura del sistema e responsabile dello sviluppo del payload con Syrlinks. Questa costellazione beneficerà delle tecnologie già validate sul nano satellite Angels, il cui strumento ARGOS NEO è stato fornito da Thales Alenia Space come primo contraente.
10 veicoli spaziali lanciati nel 2020 portano a bordo la tecnologia di Thales Alenia Space
- 3 satelliti per le comunicazioni: EUTELSAT KONNECT, Express-80 e Express-103 per l’operatore russo RSCC e costruiti in partnership con ISS Rechetnev.
- 3 moduli pressurizzati per la Stazione Spaziale Internazionale: 2 moduli cargo Cygnus e l’Airlock Bishop di NanoRacks.
- 1 satellite per l’osservazione: Sentinel-6A per il programma Copernicus, per il quale ha fornito l’altimetro Poseidon-4 che misura l’aumento della superficie degli oceani
- 2 satelliti per l’osservazione militare: FalconEye per gli Emirati Arabi Uniti e CSO-2 per la Difesa francese (DGA – Direction générale de l’armement) e l’Agenzia Spaziale Francese CNES.
- 1 satellite per l’esplorazione: Solar Orbiter per ESA, per il quale Thales Alenia Space che ha fornito lo scudo termico.
Thales Alenia Space investe nell’ecosistema spaziale: una nuova camera pulita, lo sviluppo dei FabLab in Europa e una partnership per promuovere l’uso di energia rinnovabile nei nostri siti
Nel 2020, Thales Alenia Space ha introdotto misure importanti nei propri siti per incoraggiare l’uso di energia rinnovabile, in linea con l’obiettivo del Gruppo Thales di ridurre di circa il 40% l’emissione di gas serra entro il 2030: ad esempio ha messo in servizio un parcheggio con tettoie a pannelli solari o contratti di prestazione energetica etc.
Nell’ambito dell’Innovation Cluster, Thales Alenia Space ha aperto un nuovo FabLab a Cannes, in linea con quelli già avviati a Tolosa, Roma e Torino. Questi FabLab sono progettati per promuovere la creatività dei dipendenti e una cultura dell’innovazione all’interno dell’azienda. Permettono ai dipendenti di sottoporre idee, che culminano nell’applicazione di progetti personali e professionali.
Infine, in Spagna, la costruzione di una camera pulita nel sito di Thales Alenia Space a Madrid procede secondo la tabella di marcia; in particolare, ospiterà le operazioni di assemblaggio, integrazione e test (AIT) del payload SPAINSAT NG.