Canale di Suez, fallito nella notte il tentativo di spostare la nave Ever Given: arrivati altri due rimorchiatori [FOTO]

Un tentativo condotto nella notte di spostare la gigantesca nave Ever Given - 400 metri di lunghezza e oltre 200 mila tonnellate di stazza - è fallito
  • Foto di Khaled Elfiqi / Ansa
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  • Credit: MAXAR Technologies
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MeteoWeb

Il Canale di Suez resta ancora bloccato dall’enorme portacontainer Ever Given. Un tentativo condotto nella notte di spostare la nave – 400 metri di lunghezza e oltre 200 mila tonnellate di stazza – e’ fallito. Un altro tentativo sara’ effettuato questa mattina durante l’alta marea. Lo ha detto all’agenzia di stampa russa “Sputnik” una fonte dell’Authority del Canale di Suez.

Nella tarda serata di ieri, una fonte ha detto che la nave aveva iniziato a reagire al lavoro dei rimorchiatori e che avrebbe dovuto essere completamente trasferita nella notte, approfittando della marea piu’ alta. “Sfortunatamente, oggi non ha funzionato … Oggi verranno effettuati ulteriori dragaggi e un altro tentativo verra’ effettuato alla prossima alta marea“, ha detto la fonte a Sputnik dopo il tentativo fallito. Un’altra fonte dell’amministrazione del Canale di Suez ha detto che non ci sono informazioni specifiche su quando Ever Given potrebbe essere spostato, ma “ci sono segnali positivi”.

I rimorchiatori impegnati nei tentativi di sblocco sono saliti a 14. Altri due sono arrivati stamani: si tratta dell’italiano Carlo Magno e dell’olandese Guard. I rimorchiatori, ha spiegato la Bernhard Schulte Shipmanagement che gestisce l’Ever Given, spingeranno la nave mentre le draghe continuano ad aspirare la sabbia e il fango incrostato da sotto l’imbarcazione.

Intanto sono salite a oltre 300 le navi bloccate nel passaggio e alcune compagnie, in particolare Shell e Cheniere, hanno già deciso di dirottare le loro petroliere sulla rotta a Sud (che implica molti giorni di navigazione e costi supplementari). Il traffico attraverso il canale, valutato oltre 9 miliardi di dollari al giorno, è stato interrotto dall’incidente dell’Ever Given occorso martedì 23 marzo, interrompendo ulteriormente una rete di navigazione globale già messa a dura prova dalla pandemia di coronavirus.

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