Uno dei numerosi vulcani attivi dell’Indonesia, sito nell’isola di Sumatra, ha eruttato nella mattinata di oggi, 2 marzo, proiettando una colonna di cenere e lapilli alta 5mila metri.
Le autorità locali hanno ordinato l’evacuazione entro un raggio di 5 km attorno al cratere del vulcano Sinabung, in una zona che comunque è disabitata da anni a causa dell’attività del vulcano.
Circa 30mila persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case nell’area a rischio negli ultimi anni.
Il vulcano è stato “dormiente” per secoli, per poi ridestarsi nel 2010: da allora 3 eruzioni hanno ucciso oltre 20 persone.