Crollo palazzina Torre Annunziata: individuata anche l’ottava vittima

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Individuato anche l’ultimo disperso: salgono a 8 le vittime del crollo della palazzina di Torre Annunziata (Napoli) verificatosi ieri all’alba. Rivenuto dai vigili del fuoco, che hanno scavato tra le macerie tutta la notte, l’ultimo corpo senza vita, quello del piccolo Salvatore Guida, 8 anni. Anche i corpi delle altre 7 vittime sono stati estratti: tutte le persone che mancavano all’appello dopo il crollo sono state trovate.

Le ultime due vittime ritrovate dalle macerie sono stati figli dei coniugi Guida, Francesca e Salvatore di 11 e 8 anni, gli ultimi che mancavano all’appello.

Ieri solo dopo oltre 11 ore dal crollo i vigili del fuoco sono riusciti a estrarre il primo corpo senza vita trovato, quello di Marco, figlio 25enne dei coniugi Cuccurullo, Giacomo tecnico comunale, e la moglie Adelaide detta Edy, trovati subito dopo. Nel corso della notte sono stati individuati ed estratti i corpi dei coniugi Pasquale e Anna Guida e quello di Pina Aprea, che viveva sola e che per ore ieri si è sperato fosse uscita presto dalla sua abitazione, come spesso faceva.

Siamo orgogliosi del nostro lavoro, rimane l’amarezza per le vittime, ma stato un intervento fuori dal comune. Metteremo in sicurezza il cantiere, poi chiuderemo l’intervento e ci dedichiamo ad altro“: lo ha dichiarato a RaiNews24 Emanuele Franculli, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Napoli, riguardo al crollo di Torre Annunziata. “Non abbiamo mai perso la speranza. Mai, mai, mai. L’ ottimismo e la positivita’ sono alla base del nostro lavoro“. “Anche negli ultimi momenti quando mancava solo Salvatore, il piccolo di otto anni, eravamo speranzosi e ottimisti di poterlo trovare vivo e questo ci ha portato a lavorare alacremente con tutte le nostre forze, malgrado fossimo stremati da 24 ore di lavoro.”

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