I Geologi del Lazio all’esercitazione regionale di protezione civile “FLARE 2018” tra Tarquinia e Montalto di Castro

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MeteoWeb

Anche i Geologi del Lazio hanno preso parte all’esercitazione regionale di protezione civile “FLARE 2018”, svoltasi dal 18 al 20 maggio. Una “tre giorni” di attività incentrate nella simulazione di un evento meteoclimatico in grado di produrre situazioni di criticità idrogeologica nell’area costiera del viterbese, tra Tarquinia e Montalto di Castro, una zona già in passato oggetto di tale criticità.

L’esercitazione è stata organizzata dall’Agenzia di Protezione Civile della Regione Lazio in collaborazione con la prefettura di Viterbo e i Comuni di Tarquinia e Montalto, la Provincia di Viterbo, le forze dell’ordine, la Capitaneria di Porto di Civitavecchia, il Dipartimento di Protezione Civile l’Ares 118, la Asl di Viterbo, la Croce Rossa Italiana, l’Enel, Save the Children Italia, le organizzazioni di volontariato e l’Ordine dei Geologi del Lazio e degli Ingegneri della Provincia di Viterbo. Agli ordini professionali è spettata l’attività di presidio e di valutazione sull’evoluzione degli effetti sul territorio conseguenti gli eventi meteo e alluvionali nella zona.

“L’Ordine dei Geologi del Lazio ha fornito all’Agenzia un apporto concreto in questa fase di emergenza simulata, mettendo a disposizione la capacità specifica dei propri iscritti facenti parte del proprio Gruppo di Protezione Civile – ha detto il Presidente dell’Ordine dei Geologi del Lazio, Roberto Troncarelli – e inviando nelle zone dell’esercitazione squadre di professionisti per la verifica di attivazione di frane, per l’emergenza idraulica, per la verifica di dighe o argini, e per la verifica delle industrie a rischio di incidente rilevante in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Viterbo”.

“Si è trattato di un’importante iniziativa, in cui i professionisti hanno dimostrato di poter contribuire efficacemente con la loro esperienza all’interno del complesso sistema di protezione civile, anche in emergenza. – ha sottolineato poi Marina Fabbri, coordinatrice della Commissione di Protezione Civile dell’Ordine dei Geologi del Lazio -. Tutto ciò ai fini della mitigazione degli effetti degli eventi meteorici che sempre più frequentemente provocano disagio alla popolazione e danni alle infrastrutture”.

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