Giro d’Italia 2017, Peschici: le attrattive turistiche [GALLERY]

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Cosa visitare a Peschici? Tra le sue peculiarità troviamo i Trabucchi, strumenti utilizzati per la persca del pesce di passaggio, costruiti con pali di legno intrecciati a fili e carrucole. Il borgo ne conta addirittura 7 e diversi sono diventati ottimi ristoranti in cui si cucina ottimo pesce. Da non perdere le Torri costiere di origini 500esche, tra cui Torre Monte Pucci, dalla quale si può ammirare uno spettacolare panorama. Tra le spiaggie: la spiaggia di Jalillo, detta anche “del mappamondo”, Marina di Peschici, con sabbia fine e onde ideali per il surf; Spiaggia San Nicola, Spiaggia di Zaiana, con fondali degradanti e costoni rocciosi; Cala e Baia Procinisco. Da visitare il centro storico, con scale e case che degradano verso il mare, botteghe e accattivanti negozietti mentre tra le architetture religiose spiccano: la Chiesa parrocchiale di Sant’Elia con la sua incantevole Via Crucis, la Chiesetta 500esca di San Michele, quella della Madonna di Loreto, i ruderi della Chiesa di Santa Maria, nella piana di Calena. Imperdibile il Castello, racchiuso nelle mura del Recinto Baronale, costruito dai Normanni intorno al 1000 ma risorto sotto Federico II che gli conferì nuovo splendore, oltre alla realizzazione dela Torre Rocca Imperiale. Il Castello, in epoca spagnola, divenne un importante baluardo di difesa contro gli attacchi turchi. Peschici, oltreuttto, si trova in una posizione privilegiata per raggiungere le Isole Tremiti, parte del Parco Nazionale del Gargano. Tanti i piatti tipici: fragagghjame (misto di pesciolini crudi), melanzane ripiene con orecchiette fatte in casa, spaghetti al sugo di seppia, sarde grigliate, orate al forno, cefali alla griglia, orecchiette alle cime di rapa. L’artigianato, invece, ruota attorno alla terracotta e alle riproduzioni, in miniatura, dei trabucchi, in ferro, cuoio e legno. Tra le feste: festa della Madonna di Loreto, festa della Madonnina del Mare, festa di Sant’Antonio con un grande falò di legna donato al Santo, festa di Sant’Elia, patrono del paese a luglio, festa di fine estate (festa di San Matteo) il 21 settembre.

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