Il caldo record che sta interessando l’Italia provoca le rarissime e affascinanti nebbie di mare sulle coste dello Jonio
L’arrivo dell’intensa ondata di calore che sta provocando caldo record al Sud Italia, con picchi di +41°C in Sardegna, +37°C in Sicilia, +36°C in Puglia, +35°C in Calabria e Campania, sta provocando una clamorosa anomalia climatica sul mar Jonio, dove lo scorrimento delle masse d’aria così calde sulle acque ancora fredde ha dato vita alla formazione di fittissime nebbie di mare. Il fenomeno era atteso, come da previsioni dei giorni scorsi, ma non di tale portata. L’arrivo di un’ondata di caldo così eccezionale a inizio maggio, evidentemente, ha alimentato la formazione di nebbie così dense soprattutto nel golfo di Taranto e nella Calabria jonica. Tra le varie località che si affacciano proprio al mar Jonio, tra Salento, cosentino e catanzarese jonici, le temperature sui litorali si mantengono bassissime. La temperatura massima odierna, infatti, non ha superato i +25°C a Cirò Marina, i +24°C a Roccelletta di Borgia e Isola di Capo Rizzuto, +22°C a Capo Spulico e addirittura +20°C a Gallipoli, vicinissima geograficamente ai +32°C di Lecce. Domani in tutto il Sud arriveranno masse d’aria ancora più calde, e il fenomeno potrebbe ulteriormente intensificarsi.
Alcune immagini e, nello specifico, uno scatto dal satellite NASA e tre foto da Catanzaro:
