Previsioni Meteo, super caldo al Centro/Sud: il picco Mercoledì 12 Luglio, sarà il giorno più caldo del 2017

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Previsioni Meteo – Temperature in forte aumento in queste ore in tutto il Sud, con picchi elevatissimi tra Sicilia, Calabria e Puglia. Alle ore 14:00 abbiamo +42°C a Paternò e Catenanuova, +41°C a Lentini e Ramacca, +40°C a Catania, Siracusa, Francofonte, Luzzi e Torano Castello, +39°C a Augusta, Noto, Rende, Sellia, Cerignola, Putignano, Acquaviva delle Fonti e Tuglie, +38°C a Matera, Partinico, Caltagirone, Riposto, Rionero in Vulture, Belpasso, Giampilieri, Isola di Capo Rizzuto, Botricello, Tarsia, Platì, Soleto, Supersano, Galatone, Taurisano, Castrignano de’ Greci e Galatina, +37°C a Cosenza, Lecce, Modica, Caltanissetta, Andria, Corato, Ruvo di Puglia, Castellammare del Golfo, Joppolo, Ispica, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Terlizzi, Castrovillari, Stignano, Bitritto, Palo del Colle e Scanzano Jonico, +36°C a Palermo, Trapani, Gela, Comiso, Gioiosa Jonica, Rizziconi, Santa Cristina d’Aspromonte, Sant’Agata del Bianco, Fiumedinisi, Misilmeri e Soverato, +35°C a Taranto, Catanzaro, Brindisi, Frosinone e Fasano.

Nel pomeriggio farà ancora più caldo e poi soprattutto domani, Mercoledì 12 Luglio, raggiungeremo il picco massimo di quest’ondata di calore. Con ogni probabilità quella di domani al Sud sarà la giornata più calda di tutto il 2017.

A tale proposito le mappe GFS ad 85 hPa appaiono molto utili ed interessanti. Esse evidenziano come il picco del caldo non sia stato ancora raggiunto. Occorre seguire sulle mappe l’isoterma di +25°C (riferita ai 1500 metri di altitudine), quella che al suolo porta i valori ben oltre i +40°C.  Ebbene alle 12  UTC di oggi sarà ancora quasi di fronte alla Sicilia e si posizionerà sulla stessa in modo esteso intorno alle ore 00 del 12 luglio, cioè la prossima notte. Ecco che quindi proprio nella nottata su mercoledì 12 si toccherà il picco maggiore del caldo.

Domani, mercoledì 12 luglio, quindi, la +25°C si porterà sulla Calabria (mappa ore 18z del 12), causando sulla stessa regione calabrese e sulla Sicilia ovviamente oltre che sulla fascia jonica lucana e pugliese, il momento di massima criticità per la calura opprimente ed il fortissimo rischio incendi.

In una situazione del genere l’innesco di un incendio è fortemente agevolato, al di là del problema dei fattore doloso o intenzionale.

A seguire, finalmente verrebbe da dire, la propaggine più calda si porterà sullo Jonio tendendo ad allontanarsi dall’Italia già giovedì 13, lasciando il Meridione comunque in balia dell’isoterma di +20°C, capace di mantenere i valori al suolo sempre su soglie prossime o superiori ai +35°C. Soltanto nel weekend la situazione tornerà alla normalità, prima della nuova ondata di caldo della prossima settimana.

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