Rosse, gialle, marroni, le foglie secchie ricoprono tutto in autunno. Grazie al riciclo creativo, possono essere riutilizzate per la creazione di oggetti d’arredamento molto particolari
In autunno strade, parchi e giardini si riempiono di foglie secche colorate. Rosse, gialle, marroni, esse, utilizzando alcune tecniche di riciclo creativo, possono trasformarsi in oggetti d’arredamento molto particolari. Ad esempio, spennellando con colla vinilica la base di un vasetto in vetro, lo si può decorare con foglie secche, magari sovrapponendole, per poi completare la creazione con uno spago o un fiocchetto. Stessa metodologia per la realizzazione di segnaposto o originali centrotavola.
Basta riempire una vecchia ampolla o un vaso in vetro con delle stelle di cannella, degli astri dell’anice, foglie secche e candele, per trasformare un anonimo contenitore in un colorato e profumatissimo centrotavola. Dato che Natale è alle porte, perché non realizzare ghirlande e festoni partendo da un mucchio di foglie secche di diverse forme e colorazioni? In questo caso, basta infilarne, una ad una, con un ago per la lana e del cordino. Un bastone, della spugna per fiorai e tante foglie sono sufficienti per ottenere particolari alberelli d’arredamento, decorandoli a piacimento, ad esempio con bacche rosse e alchechengi. Foglie di dimensioni diverse, ricoperte con vernice ed acqua, si rivelano degli stencil naturali in grado di restaurare un vecchio tavolo in legno. Inoltre, collocate su un terreno incolto, decomponendole, si trasformano in concime naturale che renderà la terra migliore al momento della semina. Le foglie secche arricchiscono il compost, rendono il terriccio di alberi e arbusti più soffice e sono impiegate nella pacciamatura per proteggere l’apparato radicale dei fiori e delle piante ornamentali. Essiccate sotto una pressa o tra le pagine di un libro, le foglie secche possono essere incorniciate per creare quadretti originali da regalare o con cui arredare la casa; oltre che nella preparazione di collage e lavoretti con i piccoli.
