Emergenza Siccità: il lago di Pontechianale si è seccato e dai fondali emergono i ruderi della “borgata fantasma” [GALLERY]

Ecco le immagini del lago di Pontechianale, dal quale - a causa della persistente siccità - emergono nuovamente i ruderi di Borgata Chiesa
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L’emergenza siccità al centro/nord non ha risparmiato neppure il Cuneese ma ha regalato uno spettacolo davvero suggestivo.
Un paio di volte ogni 50 anni, il livello dell’acqua del lago di Pontechianale si abbassa tanto da consentire di rivelare i ruderi della borgata Chiesa, sommersa dalle acque dell’invaso al momento della sua costruzione.
Per far conoscere la “borgata fantasma“, la pro loco di Pontechianale organizza delle speleo-visite guidate.

Circa 70 anni fa i circa 400 abitanti della frazione Chiesa furono costretti ad abbandonare le loro case perché l’area doveva essere trasformata in un grande bacino idroelettrico.
Ora che le acque sono scese di oltre 20 metri il passato è riemerso dal lago.

PontechianaleIl Comune di Pontechianale occupa la parte più alta della Valle Varaita, confinando con la Francia lungo lo spartiacque alpino nella zona nord occidentale. La superficie territoriale è di 95,71 km quadrati.
Esistono interessanti valloni (Soustra, Vallanta, Fiotrusa) importanti montagne (il gruppo del Viso, Roccia Niera, ecc.), che con le varie borgate e le numerose “meire” creano un paesaggio vario e dai multiformi aspetti. Il collegamento con la Francia avviene tramite il colle dell’Agenello (mt. 2741) percorso da una panoramica carrozzabile.
Sul territorio comunale si trovano diversi laghi di interesse turistico: laghi Bes, laghi Blu, lago delle Forciolline ai piedi del Monviso.

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