Siccità, ministro Galletti: a Bracciano “la più grave emergenza nell’Italia centrale”

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Con particolare riferimento al lago di Bracciano, lo stesso si trova nella più grave emergenza idrica registrata nell’Italia centrale“: lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, in audizione in commissione Ambiente al Senato. “Proprio ieri si è tenuta una riunione dell’Osservatorio sull’Appennino Centrale, chiamato ad affrontare prioritariamente le azioni rivolte alla salvaguardia del lago. In tale occasione le Regioni del Distretto hanno illustrato la situazione di severità idrica in atto sul proprio territorio. Sulla base dei dati aggiornati al 24 luglio 2017 il quadro di severità idrologica è confermato elevato. In particolare, è confermato il livello di severità idrica elevata per le Regioni Lazio, Umbria e Marche, limitatamente all’ATO n. 1 di Pesaro Urbino“.

Proprio in queste ore inoltre, ho chiesto con una lettera indirizzata ai CUTFAA, i Carabinieri Forestali, e al NOE, di indagare sul fenomeno dei prelievi illeciti dal lago. Una cosa posso assicurare: agiremo con la massima severità per punire chi sottrae acqua preziosa al lago di Bracciano. La nuova normativa sugli ecoreati fornisce, come già dicevo a proposito degli incendi dolosi, strumenti severi e precisi per condannare chi danneggia l’ambiente.

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