Terremoto in Nepal: “Scosse come bombe, manca tutto, aiutateci” [FOTO]

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“Ci sono state diverse scosse di assestamento, una notte orribile: molte persone hanno dormito con i loro bambini nelle auto o per strada”

“Non ho mai sentito un terremoto così forte, ho pensato stessero bombardando, per fortuna tutto il nostro personale sta bene, adesso pensiamo ai bambini: qui manca tutto!”. E’ il racconto-appello di Fulvia Clerici, coordinatrice Ai.Bi (Associazione amici dei bambini) in Nepal, raggiunta al telefono dall’associazione. “La gente gridava e il pavimento – racconta Clerici- dondolava come se si fosse sull’acqua. Ci sono state diverse scosse di assestamento -continua-una notte orribile: molte persone hanno dormito con i loro bambini nelle auto o per strada”. Per fortuna -spiega Ai.bi. in una nota – lei come gli altri 10 operatori in loco stanno bene ma la situazione è drammatica. Hanno dormito per strada ma già stanno dando una mano alle vittime del terremoto. Sono circa 6,6 milioni le persone colpite dal sisma secondo le stime ufficiali, purtroppo in continua crescita. E manca tutto: soprattutto i beni di prima necessità. Mentre Fulvia e gli altri operatori Ai.bi., sono già in prima linea a portare aiuti e beni di prima necessità per strada e nelle case crollate alla ricerca dei sopravvissuti, Amici dei bambini lancia l’appello: “siamo già al lavoro per assistere la popolazione del Nepal a rispondere a questa terribile tragedia, ma serve l’aiuto di tutti: soprattutto il vostro”.

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