Tutela dei fondali marini, “Ischia Clean Blitz”: pescati 6 quintali di immondizia, “abbiamo trovato di tutto” [GALLERY]

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Nella sola giornata di ieri pescati sui fondali marini ben 6 quintali di immondizia. Abbiamo trovato di tutto: pezzi di barche, bottiglie di plastica, sacchetti di plastica, lattine, un cappello, un superliquidator, tubi di plastica, molte carte di caramelle, posate e bicchieri di plastica, cassette per la frutta rotte. Ed ancora nasse, un secchio, bottiglie di vetro, copertoni di ruote, pezzi di barche di vetroresina, anche tubi di plastica, pezzi di rete, cime, lattine di alluminio, ciabatte in plastica, mazze di scopa. Ora i fondali sono più puliti grazie all’intervento che sta proseguendo nella giornata odierna con l’ausilio del Nucleo Subacqueo dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia Costiera, dei pescatori e dei volontari”: lo ha annunciato Antonino Miccio, Direttore dell’Area Marina protetta “Regno di Nettuno” che sta coordinando le operazioni Ischia Clean Blitz.

Riprese oggi alle ore 9 le operazioni che continueranno anche nella giornata di domani. Alle ore 17 di domani, Venerdì 26 Ottobre, la stampa potrà assistere in diretta alla consegna dei rifiuti raccolti ieri, oggi e domani. La consegna avverrà ad Ischia Porto con il passaggio del materiale dai pescherecci alla società preposta alla raccolta. Purtroppo a causa di previsioni meteorologiche non buone – ha continuato Miccio – siamo costretti a rinviare il Briefing Stampa inizialmente programmato per Sabato 27 Ottobre. Il Briefing stampa si svolgerà con le stesse ed identiche modalità in data 2 Novembre, sempre alle ore 11 e 30. Siamo stati costretti a cambiare data in quanto per Sabato è previsto mare molto mosso e dunque sarebbe stato difficoltoso effettuare le riprese o fare foto”.

Tutti i sindaci di Ischia alleati per la tutela della risorsa mare. Ben 7 Operatori Tecnico Subacquei in azione, affiancati da più di 10 sub per fare video e foto. Saranno ben 12 i punti di immersione con l’impiego di 4 gruppi di sub specializzati, in campo anche i mezzi dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”, le motovedette della Guardia Costiera ed il nucleo subacquei dell’Arma dei Carabinieri, ma anche barche da pesca e pescherecci. Si sono uniti tutti i Comuni di Ischia per la salvaguardia dei fondali marini con il coordinamento di un’Area Marina Protetta, in questo caso quella del “Regno di Nettuno”. Un’operazione senza precedenti che sta vedendo la collaborazione di pescatori e volontari – ha continuato Antonino Miccio, Direttore dell’Area Marina Protetta (AMP) “Regno di Nettuno” – anche perché puntiamo alla protezione dell’ecosistema marino, sempre più minacciato dalla presenza di rifiuti che giacciono sia sui fondali che in superficie. I rifiuti galleggianti rinvenuti ogni anno sono numerosi e di vario tipo, come abbiamo potuto vedere anche da quanto stiamo raccogliendo in queste ore e soprattutto in una zona urbanizzata come l’AMP del Regno di Nettuno con i sui flussi turistici considerevoli e dove numerosissime sono le imbarcazioni da diporto che transitano durante il periodo estivo.

Chiamati a collaborare alla raccolta i pescatori locali che hanno dato la loro piena disponibilità ad essere di supporto in operazioni di salvaguardia e tutela del “loro” mare.
Le operazioni si stanno effettuando con il supporto dell’AMP e della Capitaneria di Porto e, grazie alla disponibilità del Comune di Ischia il materiale recuperato sarà opportunamente trasportato presso il porto al fine di garantirne il corretto ritiro da parte del gestore del servizio di igiene urbana, la IschiAmbiente, per lo smaltimento a norma di legge. La popolazione è parte attiva segnalando tutte le situazioni sul portale di Citizen Science dell’Area Marina (www.citizensciencerdn.org) nelle sezioni dedicate: “PLASTICHE, MARINE LITTER E RIFIUTI INGOMBRANTI” ed “AMBIENTE E LEGALITA’”.

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