Oceano Atlantico, Florence è ora un uragano di categoria 3: minaccia per Bermuda e USA [MAPPE]

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Florence, da poco diventato il primo grande uragano (categoria pari o superiore a 3) della stagione 2018 degli uragani dell’Atlantico, dovrebbe spingersi abbastanza vicino alle Bermuda e alla costa orientale degli Stati Uniti da avere un impatto indiretto e potrebbe rappresentare una seria minaccia. Dopo essersi formato vicino alle Isole di Capo Verde lo scorso weekend, Florence è diventato un uragano martedì 4 settembre e ha raggiunto la categoria 4 per poco tempo nel pomeriggio del 5 settembre, prima di tornare alla categoria 3 nell’arco della stessa giornata.

Anche se si prevede che Florence fluttui in termini di intensità a causa delle acque fredde e dei venti verso la fine di questa settimana, la traiettoria prevista lo porta su acque molto calde con bassi shear del vento in questo weekend e all’inizio della prossima settimana. Un’area di alta pressione sull’Atlantico centrale si unirà con un’esistente alta pressione vicino alla costa orientale degli USA nei prossimi giorni, secondo quanto dichiarato da Dan Kottlowski, esperto di uragani di AccuWeather. “Questa organizzazione guiderà Florence su una rotta ovest-nordovest durante la prossima settimana”, ha spiegato.

Se l’area di alta pressione si indebolisce nel weekend, allora Florence potrebbe virare verso nord e poi verso nord-est sull’oceano con impatti limitati sugli USA. Ma se l’area di alta pressione rimane forte, Florence potrebbe completare un viaggio di oltre 5600 km nell’Atlantico ed essere condotta sulla costa orientale degli USA tra le Carolina e il New England meridionale a metà della prossima settimana. Prima che Florence raggiunga gli Stati Uniti, le Bermuda potrebbero trovarsi nel percorso diretto della tempesta, anche nel caso in cui dovesse virare. Secondo le attuali previsioni, “Florence sarà sulle acque delle Bermuda martedì” 11 settembre, spiega Kottlowski.

Un flusso di aria più fredda porterà mari mossi e onde alte dalla Virginia al Massachusetts all’inizio di questo weekend, ma non sarà direttamente associato all’uragano. Le onde alte si diffonderanno sulla costa statunitense, sulle Bermuda, sulle spiagge settentrionali dei Caraibi e sulle spiagge delle Province marittime del Canada orientale che si affacciano a sud e a sud est. Le onde potrebbero diventare localmente molto pericolose. Esiste il rischio di un’importante erosione delle spiagge.

Kottlowski avvisa che le Bermuda e la costa orientale degli USA farebbero bene a monitorare attentamente i movimenti di Florence in questo weekend e durante la prossima settimana.

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