Il valore degli accordi siglati oggi a Villa Madama, a quanto apprende l’Adnkronos da fonti di governo, ammonta a circa 2,5 miliardi, con un potenziale di 20 miliardi, considerando l’effetto ‘volano’ delle intese raggiunte e che oggi hanno visto in campo il presidente Xi Jinping, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il vicepremier Luigi Di Maio per la firma del memorandum d’intesa tra Italia e Cina.
E dopo la parte ‘istituzionale’ dell’importante incontro di oggi, si è svolto un pranzo con Menu degno della migliore tradizione italiana. Si è scelto il pesce per il pranzo a Villa Madama offerto dal premier Giuseppe Conte al leader cinese Xi Jinping, un pranzo che è anche nel segno di Ugo Tognazzi. Il catering è stato affidato a ‘Benito al Bosco‘, ristorante di cucina tipica laziale (specializzato in carne e pesce) a Velletri, con la sala dedicata all’indimenticato attore de ‘La Grande Abbuffata‘, che qui ha trascorso tante sere in compagnia degli amici con le ricette e il vino dei castelli che adorava.
Il menu, come appreso dall’agenzia stampa Adnkronos, è stato tutto a base di pesce fresco, acquistato personalmente ad Anzio dal titolare Benito Morelli, che nel corso degli anni ha assecondato il palato di molti big da Putin a Karzai, da Abu Mazen a Tony Blair. Come dessert è stato servito uno dei cavalli di battaglia dello chef, le fragoline di bosco con gelato di vaniglia. Le mezze maniche con bottarga e cernia di Anzio preparate da Benito, cuoco in trasferta a palazzo Chigi per un bilaterale Italia-Usa nel giugno 2007, conquistarono George Bush a tavola con l’allora presidente del Consiglio Romano Prodi. Anche il vino, rigorosamente made in Italy, è stato uno dei protagonisti della colazione di lavoro. I commensali, circa 80, hanno pasteggiato con uno ‘Schioppettino’ (annata 2014) un Bianco e un Verduzzo di Ronchi di Cialla, mentre per l’aperitivo è stato scelto un prosecco millesimato Aneri. Tutti i vini sono omaggio delle aziende produttrici.
Dopo gli impegni a Roma il presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping e la moglie Peng Liyuan sono andati a Palermo, dove hanno da poco lasciato Palazzo dei Normanni accompagnati dal presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, dal presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè e dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Da qui La coppia presidenziale dovrebbe spostarsi al Grand Hotel Villa Igea dove sono state riservate 80 camere. La visita a Palazzo dei Normanni è durata quasi un’ora contro i 37 minuti previsti nel programma. Xi Jinping ripartirà da Palermo domani mattina alle 10. In suo onore stasera è stata organizzata una cena a buffet in albergo. Ad accompagnare il cibo ci saranno tutti vini rigorosamente siciliani.
