Comunque il primo mese, giugno, è stato caldo ma non caldissimo. Il 2003 fu molto peggio.
Dai dati diffusi dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna (Isac-Cnr), infatti, il mese di giugno 2012 ha avuto un’anomalia positiva di 2,57°C rispetto alle medie storiche del periodo 1971-2000. Ma negli ultimi due secoli ci sono stati altri due mesi di giugno molto più caldi: il 2003, appunto, che ha avuto uno scarto di +4,80°C rispetto al periodo 1971-2000, e anche il lontanissimo 1822, che ha avuto uno scarto di +3,09°C dal periodo 1971-2000.
La nostra Redazione, grazie al prezioso contributo di Renato Sansone, ha raccolto una serie di dati molto approfonditi dalle stazioni meteorologiche della rete ufficiale dell’Aeronautica Militare. Dati che confermano con i numeri, che non sono opinioni, come quest’inizio d’estate non ha nulla a che vedere con il caldo record del 2003. Ma non solo. A livello assoluto, solo una località, Trieste (quindi si tratta di un caso isolato…) ha battuto un suo record assoluto il 2 luglio: nella prima a corredo dell’articolo, infatti, abbiamo inserito i record di caldo assoluto degli ultimi 62 anni in Italia, e la temperatura massima più alta raggiunta in questo primo scorcio d’estate, dal 1° giugno all’8 luglio. Gli scarti, sono clamorosi. In molte località, la temperatura massima raggiunta quest’anno è stata, fin qui, inferiore di ben dieci gradi centigradi rispetto alla massima storica assoluta.
Come si può notare, a giugno non c’è una sola stazione che in questo 2012 abbia fatto medie più elevate del 2003. Sia per le minime che per le massime. Quel mese fu tremendo, assolutamente non paragonabile con quello di quest’anno.
Per quanto riguarda luglio, alcune località hanno temperature più elevate nei primi 8 giorni di quest’anno rispetto al 2003, ma non tutte e comunque si tratta di temperature limitate a un periodo molto ristretto, in cui si sta verificando un’ondata di calore. Sicuramente queste medie diminuiranno entro la fine del mese, già da lunedì 16 ci sarà un calo termico e per qualche giorno in tutt’Italia avremo valori inferiori rispetto alle medie del periodo. Poi dovrebbe arrivare il “dolce” anticiclone delle Azzorre, mentre nel 2003 la seconda metà di luglio fu infuocata. E poi c’è ancora agosto …
Insomma, è ancora presto fare confronti e paragoni, ma almeno fino ad oggi è assolutamente falso parlare di “estate più calda degli ultimi 50 anni“. Il 2003, ma nei singoli picchi anche molte altre stagioni, è stato caratterizzato da temperature molto più elevate.
Con buona pace dei catastrofisti di turno.
E’ l’estate più calda da 50 anni? Macchè! Ecco i dati che smentiscono l’ultima bufala sensazionalistica
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