Quali provvedimenti potrebbero agevolare il percorso della ricostruzione in caso di future calamità naturali? Come perseguire una maggiore efficienza amministrativa evitando inutili dispendi di tempo e di energie? Quale potrebbe essere il ruolo delle compagnie assicurative in ambito pubblico e privato? Attorno a queste domande e per stimolare uno scambio di esperienze, oltre a fornire un contributo utile alla stesura di un quadro normativo di riferimento che possa agevolare il percorso della ricostruzione in caso di futuri eventi calamitosi, si svolgerà venerdì 29 gennaio al Teatro Comunale di Pianiga (Venezia) l’incontro “Calamità naturali e ricostruzione: una nuova legge per definire regole certe”, promosso dal Comune di Pianiga e da Radio Pico. Terremoti, tornado e alluvioni in Italia – secondo i promotori – portano all’attenzione la mancanza di un quadro normativo all’altezza di un argomento così delicato e provvedimenti dettati ogni volta dall’urgenza degli specifici eventi si dimostrano troppo complessi per favorire la tempestiva ricostruzione di infrastrutture pubbliche, abitazioni ed edifici industriali. L’incontro vedrà il confronto delle esperienze dei Comuni di Pianiga, Dolo e Mira, colpiti dal tornado dell’8 luglio 2015, e le aree di Emilia e Lombardia maggiormente danneggiate dal sisma del 20 e 29 maggio 2012, ponendo l’attenzione su peculiarità e problemi comuni ai diversi territori.