La Cina ha intenzione di dimezzare il consumo di carne per ridurre le emissioni di gas serra e le malattie legate al consumo dell’alimento. Si tratta di un obiettivo presente nelle linee guida sull’alimentazione del governo di Pechino: il governo ha calcolato che se il consumo di carne calasse del 50%, le emissioni di CO2 scenderebbero del 6%, l’1,5% delle emissioni globali, senza contare che il consumo eccessivo di carne provoca obesità, malattie cardiache, tumori e diabete.
Il Paese, secondo i dati forniti dal governo, consuma il 28% della carne di manzo prodotta nel mondo e la metà di quella di maiale, e dal 1978 il consumo di carne bovina è aumentato sei volte.