Siamo nel Lazio. E’ qui che si trova l’incantevole lago di Martignano costituisce un miracolo di integrità ecologica; un’oasi autentica, un monumento naturale da proteggere. Situato in prossimità del lago di Bracciano, è uno dei più piccoli bacini di origine vulcanica di tutto il Lazio, si estende su una superficie di circa 2.450 Kmq, a 305 metri slm, con una profondità massima di circa 60 metri. Formatosi dall’unione di tre crateri, il lago è molto interessante dal punto di vista naturalistico: numerose sono le specie animali e vegetali che vivono sulle sue sponde.
Tra le specie vegetali che abitano il lago di Martignano ricordiamo le diverse piante sommerse come i miriofili, e le tante qualità di piante acquatiche come le “lenticchie d’acqua”. I pioppi, i salici, le canne e gli equiseti, sono tra le principali piante emerse. Il lago di Martignano è anche animato da diverse specie avicole che scelgono questo splendido luogo per nidificare. Tra le principali ricordiamo: la gallinella acquatica, l’airone cenerino, il germano reale, il tuffetto e il famosissimo martin pescatore.
Il lago è frequentato anche da rapaci notturni e diurni tra i quali la poiana, il nibbio e il falco. Un’ atmosfera certamente incantevole, quella del lago di Martignano, tanto che il regista Comencini ha trovato qui, un paesaggio da favola, ideale per realizzare la casa della Fata Turchina, girando alcune scene del suo film “PINOCCHIO”. Ideale per chi ama i posti più tranquilli e appartati, offre la possibilità di navigare le sue acque in canoa o con piccole derive tipo optimist (piccole barche a vela) ed è una delle mete favorite dai praticanti della mountain bike e dagli appassionati di trekking a cavallo.