E’ ormai giunto il quarto mese dell’anno: ecco i principali eventi astronomici che caratterizzeranno aprile 2017.
Iniziando dalla nostra stella, il Sole si trova nella costellazione dei Pesci fino al 18, poi entra nella costellazione dell’Ariete.
La durata del giorno aumenta di circa 1 ora e 15 minuti dall’inizio del mese.
La Luna sarà in Primo Quarto il 3, mentre sarà in fase di plenilunio l’11. L’Ultimo Quarto verrà raggiunto il 19 ed infine il novilunio sarà il 26. Il nostro satellite si troverà nel punto più lontano alla Terra nel corso della sua orbita giorno 15 (l’apogeo, 405.477 km di distanza), mentre il 27 raggiungerà il perigeo (359.323 km).
Si ricordi che la data della Pasqua (16 aprile) è tradizionalmente fissata la prima domenica dopo il plenilunio (11 aprile) successivo all’equinozio di primavera (20 marzo).
Per quel che riguarda i pianeti, Mercurio nei primi giorni del mese è individuabile sull’orizzonte occidentale, successivamente diventerà inosservabile. Venere ricompare a oriente prima del sorgere del Sole. Marte è visibile solo di sera, poco dopo il tramonto della nostra stella, al calare dell’oscurità a ovest, basso sull’orizzonte. Giove sorge all’inizio della notte, culmina a sud nelle ore centrali e tramonta all’alba. Saturno è osservabile per tutta la seconda parte della notte, in direzione est-sudest. Urano è inosservabile perché in congiunzione con il Sole. Nettuno compare poco prima dell’alba sull’orizzonte orientale, ma l’osservazione è difficoltosa.
Congiunzioni: Luna-Giove il 10; Luna-Saturno il 16; Luna-Venere il 23; Luna-Marte il 28.
Infine, una panoramica delle costellazioni del cielo di aprile: a ovest è ancora visibile dopo il tramonto Orione, i Gemelli, il Toro.
A est inizia a intravedersi il vertice del triangolo estivo, Vega nella Lira, successivamente accompagnata da Deneb nel Cigno e ad Altair nell’Aquila. A sudest sorgono la Bilancia e successivamente lo Scorpione. A sud troveremo Cancro, Leone e la Vergine.
A nord l’Orsa Maggiore, Cassiopea dalla caratteristica disposizione a “W” delle sue stelle principali, poi Cefeo e il Dragone.