Il numero di casi di sindrome simil-influenzale, nella sesta settimana del 2020, inizia lentamente a diminuire dopo avere raggiunto il picco stagionale nella precedente settimana con un livello di incidenza pari a 13 casi per mille assistiti. Il livello di incidenza raggiunto si colloca all’interno della soglia di intensità media, spiega in una nota l’Istituto Superiore di Sanità.
In Italia l’incidenza totale è pari a 12,6 casi per mille assistiti.
Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a 38,3 casi per mille assistiti.
Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 763mila, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 5.018.000 casi.
Valle D’Aosta, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise e Basilicata le regioni maggiormente colpite.
