Confort in campeggio? Un connubio decisamente difficile ma forse c’è una soluzione per chi è stanco della tradizionale tenda: due studi di design, in Belgio, hanno creato B-and-Bee, un innovativo tipo di tenda da campeggio che impila, una sopra l’altra piccole, delle capsule esagonali, a mò di celle d’alveare, consentendo un piacevole riposo, senza rinunciare alla comodità: ogni tenda, infatti, è dotata di letto, presa di corrente, deposito bagagli, piccola scala per accedere ai piani superiori.Può essere facilmente trasportata ed allestita in breve tempo e le cellule, assemblate in gruppi, possono ospitare fino a 50 persone in 100 metri quadrati, unendo ottimamente design e funzionalità.
B-and-Bee è anche uno spazio di interazione sociale, in grado di favorire una comunità, è costruita con materiali a basso impatto ambientale, è un bell’esempio di progettazione culturalmente ed ecologicamente responsabile. Dalla collaborazione tra Compaan e Labeur Uzw è nata questa simpatica invenzione, ispirata al mondo della natura, che colpisce per le sue celle a forma esagonale, rivestite in legno di larice, dalla struttura modulare, impilabile, adattabile a qualsiasi situazione. Infatti, nonostante l’idea sia nata per allestimenti in occasione di grandi festival e raduni musicali, si presta benissimo ad essere utilizzata nei casi di emergenza, come rifugio per i senza tetto, oppure come tenda da campeggio.
