Previsioni Meteo Febbraio: importanti conferme per una svolta fredda dalla Russia a metà mese

Previsioni Meteo, gli ultimi aggiornamenti del modello europeo ECMWF confermano una possibile manovra fortemente invernale continentale verso l'Europa centrale e anche verso il nostro bacino. L'evoluzione
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In base alle nostre previsioni meteo per il mese di febbraio, continuano ad esserci indicazioni per una significativa svolta invernale per gran parte dell’Europa, soprattutto a iniziare da metà mese. Nella consueta analisi degli indici descrittivi la circolazione generale emisferica, continuiamo a rilevare una persistente negatività dell’indice AO visto praticamente permanere in fase negativa per gran parte del nuovo mese, fino almeno alla 23/24 febbraio. Quindi, non ci sono segni di rinforzo del Vortice Polare Troposferico il quale, come oramai caratteristica di questo inverno 2020/2021, rimarrà costantemente disturbato continuando a insidiare, attraverso cavi d’onda freddi, le medie e basse latitudini, naturalmente in modo variegato e a fasi alterne sui vari settori emisferici. Nel contempo, l’indice che monitora il divario barico e termico alle varie latitudini atlantiche, ossia la NAO, da territorio negativo tenderebbe verso una neutralità o a tratti anche leggera positività, così come anche lo stesso indice descrittivo però del settore Pacifico, il PNA.  In particolare, la conferma circa la mutazione di segno di questi due ultimi indici verso la neutralità o positività, sarebbe fortemente indiziante un crescente blocco medio-alto alla circolazione atlantica con verosimile crescente anticiclone tra il Regno Unito, il Mare del Nord e la Scandinavia.

Oramai questa tendenza sembra abbastanza consolidata in tutti i forecasts dei centri di calcolo mondiali più importanti. Alla luce di questa disamina, nonché considerando un’anomalia termica delle acque superficiali dell’Oceano a noi più vicino, ossia dell’Oceano Atlantico, piuttosto fredde sul comparto centro-orientale e predisponenti possibili azioni di blocco a ridosso delle coste europee soprattutto medio-alte e, altresì, considerando il notevole snow cover euroasiatico come invincibile dall’immagine interna, riteniamo che l’Europa potrà essere interessata da una significativa ondata di freddo da qui a 15 giorni circa. Naturalmente, stante la distanza temporale piuttosto ampia, non siamo in grado di cogliere l’esatta traiettoria dei movimenti freddi retrogradi.

Tuttavia, prime indicazioni darebbero l’asse dell’azione continentale piuttosto centrale verso il nostro continente, orientato, quindi, verso la Germania, la Francia, i settori italiani centro-settentrionali e poi in possibile direzione del Mediterraneo occidentale. Una manovra piuttosto intrigante in senso invernale che potrebbe portare scompiglio con freddo e  nevicate estese e diffuse su buona parte del continente e anche su buona parte dell’Italia. Dettagli ulteriori, sulla base dei dati attuali, non sono possibili, ma la redazione di MeteoWeb continuerà a seguire costantemente questa interessante manovra invernale attesa nel lungo periodo, apportando periodici aggiornamenti.

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