Ieri sembrava essere sotto controllo, ma oggi ha ripreso vigore l'incendio che da domenica divampa in una zona di confine tra Repubblica Ceca e Germania, che minaccia di distruggere una zona naturale, meta turistica molto apprezzata: la Svizzera Boema. Centinaia di vigili del fuoco su entrambi i lati del confine sono al lavoro, con l'aiuto di rinforzi giunti dalle vicine Polonia e Slovacchia. Otto elicotteri antincendio stanno operando per domare le fiamme nella regione collinare e rocciosa. In fiamme ancora circa 250 ettari di foresta. "È tutto molto teso. Non si può in alcun modo parlare di un allentamento dell'incendio, ma i vigili del fuoco hanno raggiunto i limiti delle loro capacità", ha affermato il Ministro dell'Interno della Sassonia, Armin Schuster.
È invece sotto controllo, in Germania, il grande incendio boschivo che da giorni divampava nel distretto di Elbe–Elster, nel Brandeburgo: il fuoco sta ancora interessando circa 500 ettari, ma non desta al momento preoccupazione. Alcune aree sono contaminate con munizioni della II Guerra Mondiale e sono troppo pericolose per l'ingresso dei vigili del fuoco perché il calore o il contatto potrebbero causare esplosioni.