Una notizia importante rimbalza sulle agenzie in queste ore: Pfizer è sotto inchiesta in Italia da parte della Guardia di Finanza. I finanzieri ritengono che l’azienda farmaceutica statunitense abbia nascosto al fisco italiano ingenti somme di denaro, trasferendolo dalla sede appena fuori Roma alle affiliate negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi per evitare le tasse sui profitti.
Secondo quanto riporta l’Ansa, la Guardia di Finanza in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate ha avviato una verifica fiscale che è ancora in corso. Si tratta di un’attività amministrativa, il cui esito non è ancora definito. Secondo indiscrezioni riportate dall’agenzia Bloomberg, Pfizer avrebbe trasferito 1,2 miliardi di euro di profitti a divisioni in altri paesi per evitare di pagare le tasse sugli utili. Non c’è ancora verbale di accertamento e alla parte non è ancora stato notificato nulla. Le verifiche proseguiranno nei prossimo giorni.
“Pfizer rispetta le leggi fiscali e i regolamenti italiani” ha dichiarato il portavoce della multinazionale, Pam Eisele, parlando di “accertamenti di routine” sui quali Pfizer si dice pronta a collaborare come sempre con le indagini.