“Per parte della giornata di venerdì la regione si troverà ancora sotto la marginale influenza di un’area depressionaria in movimento da est verso ovest sull’Europa centrale; dal pomeriggio di venerdì si rafforzerà un promontorio anticiclonico in estensione dal Mediterraneo, responsabile di una fase di tempo stabile e in parte soleggiato, sabato. In seguito correnti debolmente cicloniche associate ad una saccatura atlantica porteranno variabilità e tratti di instabilità tra domenica e i primi giorni della prossima settimana“: queste le previsioni meteo per il Veneto, contenute nel consueto bollettino elaborato dagli esperti Arpav.
Oggi nuvolosità variabile alternata a schiarite, più significative a fine giornata. Possibili residue precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o locale temporale tra Prealpi e pianura, in esaurimento nel corso del pomeriggio. Limite della neve in rialzo fino a 1600-1700 m. Temperature diurne in aumento rispetto a giovedì. Venti in quota deboli da sud-ovest, in pianura deboli, a tratti moderati, variabili.
Sabato 22 cielo poco o parzialmente nuvoloso, per passaggi di nubi medio-alte e per ristagno di nubi basse nei fondovalle e in pianura, dove non sono escluse locali riduzioni della visibilità nelle ore più fredde.
Precipitazioni: In prevalenza assenti; solo nel pomeriggio probabilità al più bassa (5-25%) di occasionali piovaschi in montagna.
Temperature: Minime in lieve calo. Massime in aumento fino a valori prossimi alla media.
Venti: In quota deboli, in prevalenza dai quadranti occidentali; altrove variabili, a regime di brezza lungo la costa, nelle valli e sulla fascia pedemontana.
Mare: Calmo quasi calmo.
Domenica 23 da poco nuvoloso, soprattutto sulla pianura centro-meridionale a nuvoloso, con maggiori annuvolamenti in montagna, specie a partire dalle ore centrali.
Precipitazioni: In montagna assenti fino al mattino; dalla tarda mattinata probabilità in aumento fino a alta (75-100%) nel pomeriggio per precipitazioni sparse, con limite neve inizialmente intorno a 2100-2200 m, poi in abbassamento fino sui 1900-2000 m. In pianura fenomeni assenti fino al pomeriggio; in seguito probabilità medio-alta (50-75%) sulla fascia pedemontana e medio-bassa (25-50%) altrove di locali piogge.
Temperature: Minime in aumento, massime in diminuzione in montagna, in rialzo sulla pianura sud-occidentale, senza notevoli variazioni altrove.
Venti: In quota moderati da sud-ovest; nelle valli variabili. In pianura deboli orientali fino al mattino, poi variabili sulle zone interne, moderati sud-orientali su costa e zone limitrofe.
Mare: Calmo o quasi calmo fino a metà giornata, dalle ore centrali moto ondoso in intensificazione fino a mosso.
Lunedì 24 nuvolosità variabile con maggiori annuvolamenti fino al primo pomeriggio con probabili precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio o temporale; limite della neve oltre i 1700-1900 m. Temperature in diminuzione nei valori massimi e in montagna anche le minime.
Martedì 25 tempo variabile, a tratti instabile con probabili precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale. Limite della neve intorno a 1300-1600 m. Temperature in diminuzione. Rinforzo dei venti da nord-est in pianura.