“Grigliata di orso”: il post di un candidato in Trentino scatena la polemica

Il post pubblicato sui social da Alessio Anselmo, candidato in Trentino, ha scatenato polemiche e indignazione: reagiscono anche le associazioni animaliste
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Il tema degli orsi è scottante di questi tempi in Trentino, dopo i recenti fatti di cronaca di attacchi, purtroppo anche fatali, e la sfilza di ordinanze di cattura o abbattimento da parte della Provincia di Trento nei confronti di orsi ritenuti problematici. A gettare ulteriore benzina sul fuoco di questa discussione è arrivato un post pubblicato sui social da Alessio Anselmo, candidato nella lista CasaAutonomia.eu in Trentino. Il post ha scatenato grosse polemiche sia per i contenuti che per l’immagine utilizzata. Nel post, infatti, si vede un fotomontaggio che ritrae Anselmo trionfante in groppa ad un orso che attraversa un fiume. La stessa immagine, anni fa, ritraeva invece Vladimir Putin.

La parte del post che ha scatenato l’indignazione è quella in cui si parla di “grigliata di orso”. “Grigliata di orso! Questo succederà quando saremo al governo del Trentino e saremo andati fino a Bruxelles per cambiare la normativa e lasciare che i cacciatori controllino il numero di orsi sul nostro territorio”, ha scritto Anselmo nel post. “In pratica, i nostri cacciatori faranno con orsi e lupi quello che già fanno con cervi e altri animali, per preservare la biodiversità dei nostri territori e la convivenza uomo-natura. Ovviamente nel frattempo servono formazione e prevenzione, con misure come lo spray anti-orso, da rendere disponibile a tutti i cittadini e l’abbattimento degli orsi problematici”, prosegue il post, che si chiude con uno slogan elettorale: “questa è la via, il resto sono prese in giro. Se vuoi che questo diventi realtà, il 22 ottobre cerca il simbolo giallo e vota Anselmo“.

Ma se l’obiettivo era quello di farsi votare, Anselmo sembra ver sbagliato proprio strategia perché moltissime persone, dopo aver letto il post, hanno espresso la loro indignazione. Tanto che Anselmo si è visto costretto a rimuovere il post incriminato. In un altro post, molto meno sopra le righe, il candidato ha scritto: “è un tema che merita di essere affrontato e non subito. Nella prossima legislatura ci sarà modo di discernere tutte le questioni che ho toccato oggi nel post, che per la sensibilità di tutti ho preferito eliminare”.

Oipa: “il post con ‘grigliate d’orso’ fomenta l’odio contro gli animali”

Il post di Anselmo non è sfuggito nemmeno alle associazioni animaliste. “Si torna a inneggiare alle grigliate d’orso a Trento: ieri un candidato in corsa per un seggio di consigliere nella Provincia autonoma di Trento, Alessio Anselmo (lista Casa Autonomia.eu), ha pubblicato un post, rimosso qualche ora dopo, che forse voleva calamitare qualche voto dei nemici della fauna che andranno a votare domenica prossima. In un fotomontaggio, il candidato cavalca un orso al galoppo tipo cowboy guadando un corso d’acqua”. Lo scrive – in una nota – l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa).

Il candidato Anselmo porta alla memoria eventi come quello dell’estate del 2011 quando alla festa della Lega nel Primiero era tutto pronto per il barbecue a base d’orso che avrebbe visto sedersi a tavola tra altri anche l’attuale Presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, allora deputato leghista. Festa rovinata da un blitz dei Nas che sequestrarono chili di carne d’orso pronta per il barbecue“, aggiunge l’Oipa. “Ancora esponenti politici – prosegue l’associazione – usano argomenti che fomentano l’odio verso questi splendidi animali, protetti a livello europeo, per racimolare qualche voto. Invece di lavorare e pianificare una seria programmazione di azioni rispettose della fauna per realizzare una serena convivenza uomo-animale”.

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