Allerta Meteo, arriva il gelo: temperature in picchiata e neve fin sulle coste dell’Adriatico, weekend di freddo polare in tutt’Italia

/
MeteoWeb

Dopo il forte maltempo di ieri con piogge torrenziali tra Liguria e Toscana (oltre 300mm in provincia di Lucca, con danni e feriti), in questo Sabato il maltempo si sta spostando come previsto al Sud. Forti piogge da stamattina stanno interessando Campania e Calabria tirrenica, dove sono già caduti 68mm di pioggia a Lagonegro, 65mm a Buonabitacolo, 59mm a Laceno, 58mm a Summonte, 56mm a Papasidero, 54mm a Ospedaletto d’Alpinolo, 52mm a Montalto Uffugo, 51mm al Monte Partenio e a Mormanno, 40mm a Cerzeto e Laino Borgo, 36mm a Cava de’Tirreni e Domanico.

Un nuovo nucleo di freddo, invece, sta invadendo le Regioni Adriatiche con forti venti freddi di bora e temperature in picchiata. Come previsto nei giorni scorsi, la neve sta arrivando fin sulle coste o quasi. Persino ad Ancona si segnala pioggia mista a neve con +2°C. Fiocchi su tutto il litorale romagnolo. Nel pomeriggio/sera il nucleo gelido arriverà anche al Centro/Sud, dove stamattina tra Sicilia orientale, Calabria jonica e meridionale e Salento abbiamo avuto ancora temperature miti con +20°C a Siracusa, +19°C a Riposto, +18°C a Catania, Reggio Calabria, Augusta, Noto, Ispica, Barcellona Pozzo di Gotto, Acitrezza, Soverato, Gioiosa Ionica, Platì e Feroleto della Chiesa, +17°C a Messina, Catanzaro, Crotone e Scilla, +16°C a Lecce, Brindisi, Gallipoli, Supersano, Tuglie, Cerfignano, Lequile, Nardò e Lamezia Terme.

Ma il cielo si sta già oscurando e i forti temporali sono in arrivo. Tra il pomeriggio e la serata arriverà il gelo: sarà una notte freddissima in tutt’Italia, tipicamente invernale anche nelle zone joniche del Sud. L’instabilità proseguirà fino a tarda sera, con rovesci di neve e nevischio fin sulle coste Adriatiche meridionali (persino sul Gargano e sulle Murge, fino a Bari). Neve a bassa quota, invece, sulle colline lucane, calabresi e siciliane. Freddo polare al Nord, con estese gelate fin in pianura. Eloquenti le mappe che pubblichiamo a corredo dell’articolo.

Attenzione poi al repentino cambio circolatorio: già dal primo pomeriggio di domani, Domenica 10 Dicembre, si attiveranno impetuose correnti meridionali, di libeccio e scirocco. Le temperature aumenteranno rapidamente in tutt’Italia, eccezion fatta per la pianura Padana dove il cuscinetto freddo resisterà consentendo nevicate fin in pianura. Inizierà una grande nevicata al Nord: saranno 48 ore di maltempo estremo, con piogge torrenziali nell’alto Tirreno (Liguria e Toscana) e al Nord/Est (in Friuli Venezia Giulia), con picchi di oltre 300mm di pioggia. La neve cadrà fin in pianura Padana nella serata di Domenica e abbondante al Nord/Ovest anche per tutta la giornata di Lunedì, con accumuli eccezionali tra Piemonte e Lombardia. Poi le temperature si alzeranno, e Martedì continuerà a nevicare sulle Alpi centro/orientali. E proprio le Alpi saranno letteralmente sommerse fin dalle basse quote: un’ottima notizia per gli operatori turistici in vista delle festività natalizie. Ma attenzione al rischio valanghe: in poche ore cadranno tra 2 e 3 metri di neve fresca, mentre al Centro/Sud avremo tre giorni di scirocco con picchi di oltre +20°C. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

Condividi