Allerta Meteo, Uragano Mediterraneo in formazione sul mar Tirreno: il “Medicane” minaccia la Sardegna [MAPPE LIVE]

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Allerta Meteo – Cresce la preoccupazione al Centro/Sud la formazione di un violento ciclone che potrebbe trasformarsi in “Medicane“, un vero e proprio Uragano Mediterraneo: la ciclogenesi si verificherà nelle prossime ore sulle calde acque del mar Tirreno, come ampiamente previsto sin dalla giornata di ieri, ed è attesa secondo gli ultimi aggiornamenti dei principali modelli nella serata di oggi, dopo le 21:00, sulle acque appena ad oriente della Sardegna. Proprio la Sardegna sarà la Regione più colpita dal maltempo provocato da questa tempesta: un enorme ammasso temporalesco è già ben strutturato nel cuore del Tirreno, e sin dalla mattinata si muoverà verso ovest abbattendosi sull’isola nel suo settore più nord/orientale. Le zone più colpite dalle forti piogge, sin da oggi pomeriggio, saranno le Province di OlbiaTempio e quella di Nuoro, mentre nella prossima notte i fenomeni più estremi si estenderanno anche all’Ogliastra con precipitazioni a carattere torrenziale. Nel pomeriggio di domani il maltempo più estremo arriverà anche su Cagliari e nel Sud dell’isola.

Ma il maltempo non si limiterà alla Sardegna: tra oggi, domani e Venerdì 21 Settembre avremo forti piogge e temporali in tutto il Centro/Sud, soprattutto tra Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Lazio e Abruzzo. I fenomeni saranno più intensi nelle ore pomeridiane, e sfoceranno in bombe d’acqua e grandinate sparse a macchia di leopardo sul territorio (per i dettagli vedi mappe Moloch e Bolam dell’Isac-Cnr che pubblichiamo nella gallery a corredo dell’articolo).

Intanto in Europa continua la grande ondata di caldo che ieri ha portato le temperature fino a +33°C in Germania: oggi la grande bolla di calore si estenderà a Bielorussia, Paesi Baltici, Ucraina e Russia, e questa grande anomalia persisterà anche domani mentre a partire da Venerdì una tempesta atlantica proveniente da nord/ovest inizierà a far crollare le temperature con forte maltempo e fenomeni estremi (grandine e soprattutto grossi tornado) a partire da Francia, Belgio e Paesi Bassi. Una sfuriata fredda che durerà poche ore e si fermerà a nord delle Alpi senza arrivare in Italia, prima di una nuova vampata di caldo che interesserà nuovamente l’Europa tra Domenica 23, proprio nel giorno dell’Equinozio d’Autunno, e Lunedì 24 a cui potrebbe seguire dal 25 Settembre in poi un più netto cambio della circolazione che stavolta pare riesca a raggiungere anche il nostro Paese. Ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti, adesso riteniamo più opportuno concentrarci sulla situazione di grande rischio nel mar Tirreno. A tal proposito segnaliamo le pagine per seguire il nowcasting in tempo reale:

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