Assisi: origini storiche e attrattive turistiche [GALLERY]

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Assisi, originariamente abitata dagli Umbri, risentì, successivamente, dell’influenza etrusca e romana; quest’ultima documentata da numerose testimonianze tra cui la facciata del del Tempio di Minerva, i resti del Forum, le mura romane e l’anfiteatro. Dopo la caduta dell’ Impero Romano la citta’, intorno al 545, venne insediata dai Goti e, successivamente, dai Longobardi. Fu solo con l’anno 1000 che divenne un comune indipendente e, proprio durante questo periodo, conobbe uno sviluppo straordinario, soprattutto grazie ai movimenti monastici (in special modo quello dei Benedettini). Nel 1180 circa, in questa città nacque San Francesco, il cittadino più famoso di Assisi . La città divenne, successivamente, dominio imperiale e poi papale per poi essere legata a signorie come quella di Gian Galeazzo Visconti, della famiglia dei Montefeltro, di Braccio Fortebraccio e di Francesco Sforza. Questo durò sino alla meta’ del XVI secolo, quando l’Umbria fu conquistata da Papa Paolo III che costrui’ la famosa “Rocca Paolina” a Perugia, ristabilendo il controllo papale sulla città e su tutti gli altri insediamenti. Secoli dopo, nel diciannovesimo secolo, la citta’ divenne parte del nascente Stato Italiano, insieme alle altre citta’ dell’Umbria. Cosa visitare ad Assisi? Senza ombra di dubbio, il simbolo più religioso importante della città: la Basilica Superiore ed Inferiore. La Basilica Inferiore, in stile romanico lombardo, con una sola navata ed un ampio transetto, è una imponente cripta, meta di pellegrinaggi datutto il mondo per venerare le spoglie di San Francesco. Sopra questo edificio è stata edificata la Basilica Superiore, in stile Gotico, destinata ad ospitare eventi ufficiali di respiro mondiale. Nel 1997 fu colpita da un violento terremoto che ne minò la truttura e danneggio alcuni importantissimi affreschi. Venne effettuata una enorme opera di restauro per recuperare celebri affreschi. Nella Basilica Superiore ci sono affreschi di Cimabue e Giotto. Altre chiese molto importanti da visitare sono: la chiesa di Santa Maria Maggiore, esistente fin dai tempi di San Francesco e fino al 1305 Duomo di Assisi; la Basilica di santa Chiara terminata nel 1260 quando vi fu trasferito da San Damiano il corpo della santa; la Chiesa Nuova, edificata nel 1615, sul luogo dove si pensa si trovasse la casa del padre di san Francesco; il Duomo di san Rufino, progettato da Giovanni da Gubbio in stile romanico. Presso la Piazza del Comune è possibile ammirare il Palazzo del Capitano del Popolo (XIII sec.), il Palazzo dei Priori (attuale sede del municipio), la duecentesca Torre del Popolo e il frontale del Tempio di Minerva, edificato nel periodo della Repubblica Romana e trasformato, nel 1539, nella chiesa di Santa Maria sopra Minerva. Tra i piatti tipici: i palombacci alla ghiotta, i maccheroni con le noci, la rocciata di Assisi, la torta al testo e la torta di Pasqua.

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